Sguardo sul foggiano
Menù tradizionale pugliese a Pasqua: a Cerignola e dintorni “U Benedett” non manca sulla tavola
Nel giorno di Pasqua il menù tipico prevede antipasto, primo, secondo e dolci
Cerignola - venerdì 7 aprile 2023
8.07
Che la si trascorra in casa, o qualsiasi altro posto, a Pasqua i pugliesi non rinunciano alla tradizione. Ci si riunisce a pranzo con parenti e amici e, a tavola, non può mancare il menù tipico della ricorrenza. Ovviamente questo può cambiare a seconda della zona della Puglia, ma a Cerignola così come in Capitanata il pranzo pasquale è caratterizzato dalla presenza del c.d. "Benedetto".
Per chi non lo sapesse, "U Benedett" è un antipasto formato da un mix armonioso di alimenti: ortaggi (le classiche "cardoncelle" oppure gli asparagi), ricotta fresca, fette di capocollo o soppressata, uova. Condito con olio extravergine di oliva, sale e pepe, questo antipasto è il simbolo della Pasqua in Puglia.
Il primo piatto prevede, a scelta, per lo più una ricetta elaborata come la lasagna al forno o cannelloni, o maccheroni al forno con il sugo.
Per quanto concerne il secondo, il menù tradizionale pugliese contempla l'agnello cotto al forno con le patate, oppure preparato in zuppa con il contorno di piselli di stagione.
Aumenta però ogni anno sempre di più il numero delle persone che opta per un secondo a base di verdure e ortaggi: in fondo si può anche rinunciare alla tradizione senza però fare a meno del gusto.
Anche se la frutta è comunque gradita a conclusione di un pranzo, è il dolce il vero protagonista della tavola dei pugliesi a Pasqua.
Mentre i bambini si dedicano con curiosità ed entusiasmo all'apertura delle uova pasquali, dopo aver recitato la poesia di Pasqua imparata a scuola, gli adulti si sfiziano con l'assaggio di colomba, scarcelle, torta Pasqualina, pastiera napoletana.
La tradizione vuole poi che gli avanzi della Pasqua si mangino il giorno dopo, che è il Lunedì dell'Angelo, magari in compagnia delle stesse persone. Ma si sa, a Pasquetta si predilige la gita fuori porta, e questa è tutta un'altra storia.
Per chi non lo sapesse, "U Benedett" è un antipasto formato da un mix armonioso di alimenti: ortaggi (le classiche "cardoncelle" oppure gli asparagi), ricotta fresca, fette di capocollo o soppressata, uova. Condito con olio extravergine di oliva, sale e pepe, questo antipasto è il simbolo della Pasqua in Puglia.
Il primo piatto prevede, a scelta, per lo più una ricetta elaborata come la lasagna al forno o cannelloni, o maccheroni al forno con il sugo.
Per quanto concerne il secondo, il menù tradizionale pugliese contempla l'agnello cotto al forno con le patate, oppure preparato in zuppa con il contorno di piselli di stagione.
Aumenta però ogni anno sempre di più il numero delle persone che opta per un secondo a base di verdure e ortaggi: in fondo si può anche rinunciare alla tradizione senza però fare a meno del gusto.
Anche se la frutta è comunque gradita a conclusione di un pranzo, è il dolce il vero protagonista della tavola dei pugliesi a Pasqua.
Mentre i bambini si dedicano con curiosità ed entusiasmo all'apertura delle uova pasquali, dopo aver recitato la poesia di Pasqua imparata a scuola, gli adulti si sfiziano con l'assaggio di colomba, scarcelle, torta Pasqualina, pastiera napoletana.
La tradizione vuole poi che gli avanzi della Pasqua si mangino il giorno dopo, che è il Lunedì dell'Angelo, magari in compagnia delle stesse persone. Ma si sa, a Pasquetta si predilige la gita fuori porta, e questa è tutta un'altra storia.