Mensa Scolastica, CD: «Paparella tuteli la volontà del Consiglio Comunale»
L'appello dei Consiglieri di 'Capitanata Democratica' al Presidente del Consiglio Comunale di Cerignola sul "caso mensa"
Cerignola - lunedì 25 gennaio 2016
15.17 Comunicato Stampa
CERIGNOLA - Il Presidente del Consiglio Comunale è infatti «garante della responsabilità di indirizzo, di programma, di pianificazione e di controllo dell'organo consiliare. Il suo ruolo istituzionale esige credibilità e rispetto delle regole: quanto accaduto dopo l'approvazione del nostro ordine del giorno sul "caso mensa" durante il consiglio comunale del 29 dicembre scorso potrebbe diventare un pericoloso precedente».
«Inoltre - aggiungono - non bisogna svilire un organo così importante, che prevede un costo oneroso per ogni riunione».
«Il testo della determina n° 5/1 del 13/01/2016 redatta dalla Dettori dott.ssa Maria, infatti, non corrisponde al deliberato n° 69/2015 dell'assise comunale - proseguono i consiglieri -. Abbiamo già inoltrato una formale richiesta di correzione al dirigente, in quanto la dicitura "[...] che il centro di cottura non debba essere ubicato in Zona Industriale" non collima con la nostra richiesta: "La società partecipante [...] non deve possedere e/o utilizzare alcun centro di cottura della Zona Industriale di Cerignola, inderogabile requisito da possedere per la partecipazione al medesimo Bando di gara».
«La nostra richiesta - concludono i consiglieri di Capitanata Democratica - è che il Presidente del Consiglio sia organo super partes garante del rispetto del ruolo dei consiglieri, nonché delle norme presenti nello Statuto e del regolamento del consiglio comunale di Cerignola».