Vita di città
Memorial di poesia “ Vincenzo Carbone” 2022: i vincitori e le targhe di premiazione a Cerignola
L’iniziativa, promossa dal Club per l’Unesco, si è svolta ieri in alcuni punti della città
Cerignola - martedì 21 giugno 2022
16.06
Giunto alla sedicesima edizione, il Memorial di Poesia "Vincenzo Carbone" è un concorso indetto e promosso dal Club per l'UNESCO di Cerignola, rivolto a tutti coloro che amano la poesia e si dilettano a comporre versi per celebrare la vita di ogni giorno.
Anche quest'anno il Memorial ha avuto un grande riscontro. Sono stati tanti gli studenti e gli adulti che vi hanno partecipato, inviando i componimenti poetici alla giuria esaminatrice che, nei giorni scorsi, ha selezionato i vincitori dell'edizione 2022.
Ecco qui di seguito i vincitori delle varie categorie del concorso.
Leonardo Simone, alunno dell'Istituto Comprensivo "Don Bosco-Battisti" con la poesia intitolata "Un sogno verde".
Chiara Venturo, studentessa della Scuola Secondaria di I grado "G. Pavoncelli", con la poesia dal titolo: "Tempesta".
Noemi da Bellonio, alunna presso l'IISS "G. Pavoncelli", con la poesia intitolata "Sei a terra".
Antonella Lamanuzzi, per la categoria "Adulti", con la poesia dal titolo: "Il mio piccolo fiore (a Flavio)".
Per ogni singolo vincitore è stata apposta una targa in alcuni punti (o attività commerciali) della città: Via Bari 25 (presso la casa di Vincenzo Carbone), Via Don Minzoni 130 (presso il Bar Roma), Via Aldo Moro 62 (presso il Bar Merlicco), Viale Roosevelt 16 (presso Graziano Pelletteria).
Per la categoria "Adulti" la vincitrice è Antonella Lamanuzzi, che ha presentato una poesia toccante dedicata a suo figlio Flavio. Delicata e struggente al tempo stesso, la poesia di Antonella emoziona e fa pensare a quanto immenso possa essere il cuore di una madre (lei, di figli, ne ha quattro).
"Ringrazio il Club per l'Unesco per l'opportunità, la signora Graziano per la disponibilità concessa per l'apposizione della targa con la mia poesia, e tutti coloro che hanno partecipato stasera a questo momento di condivisione", ha dichiarato Antonella.
"Continuerò a scrivere poesie perché il desiderio di esprimermi con i versi è sempre molto forte. Proverò in futuro a pubblicare un volume di miei scritti, vorrei raccontare di me e della mia vita attraverso uno degli strumenti più sublimi, la poesia".
Anche quest'anno il Memorial ha avuto un grande riscontro. Sono stati tanti gli studenti e gli adulti che vi hanno partecipato, inviando i componimenti poetici alla giuria esaminatrice che, nei giorni scorsi, ha selezionato i vincitori dell'edizione 2022.
Ecco qui di seguito i vincitori delle varie categorie del concorso.
Leonardo Simone, alunno dell'Istituto Comprensivo "Don Bosco-Battisti" con la poesia intitolata "Un sogno verde".
Chiara Venturo, studentessa della Scuola Secondaria di I grado "G. Pavoncelli", con la poesia dal titolo: "Tempesta".
Noemi da Bellonio, alunna presso l'IISS "G. Pavoncelli", con la poesia intitolata "Sei a terra".
Antonella Lamanuzzi, per la categoria "Adulti", con la poesia dal titolo: "Il mio piccolo fiore (a Flavio)".
Per ogni singolo vincitore è stata apposta una targa in alcuni punti (o attività commerciali) della città: Via Bari 25 (presso la casa di Vincenzo Carbone), Via Don Minzoni 130 (presso il Bar Roma), Via Aldo Moro 62 (presso il Bar Merlicco), Viale Roosevelt 16 (presso Graziano Pelletteria).
Per la categoria "Adulti" la vincitrice è Antonella Lamanuzzi, che ha presentato una poesia toccante dedicata a suo figlio Flavio. Delicata e struggente al tempo stesso, la poesia di Antonella emoziona e fa pensare a quanto immenso possa essere il cuore di una madre (lei, di figli, ne ha quattro).
"Ringrazio il Club per l'Unesco per l'opportunità, la signora Graziano per la disponibilità concessa per l'apposizione della targa con la mia poesia, e tutti coloro che hanno partecipato stasera a questo momento di condivisione", ha dichiarato Antonella.
"Continuerò a scrivere poesie perché il desiderio di esprimermi con i versi è sempre molto forte. Proverò in futuro a pubblicare un volume di miei scritti, vorrei raccontare di me e della mia vita attraverso uno degli strumenti più sublimi, la poesia".