Sport
Maurizio Fondriest presenta a Cerignola la terza tappa del Giro-E 2023
Cerignola – Melfi di 98 km è la terza frazione del giro d’Italia dedicato ai cicloamatori
Cerignola - giovedì 4 maggio 2023
12.31
È stato il campione del mondo di ciclismo Maurizio Fondriest a presentare ieri sera a Palazzo Fornari la terza tappa del Giro-E 2023 che lunedì 8 maggio partirà da Cerignola. Il percorso della frazione va da Cerignola a Melfi per un totale di 98 km. Fondriest è stato accolto nel chiostro di Palazzo Fornari tappezzato per l'occasione con le foto delle riviste sportive che negli anni hanno celebrato le sue vittorie.
All'incontro hanno partecipato il sindaco di Cerignola Francesco Bonito, l'assessore alla cultura con delega allo sport Rossella Bruno, Tommaso Depalma, delegato ANCI per mobilità sostenibile, il consigliere comunale Francesco Sorbo, e Giuseppe Aucelli, promotore della tappa assieme ad Onofrio Bombino che non è potuto intervenire. Al termine dell'incontro sono state consegnate le maglie di gara a Massimiliano Belsito e Modesto Divenere i due cicloamatori cerignolani che parteciperanno alla tappa.
L'amministrazione comunale ha pensato di arricchire l'evento con una serie di iniziative che accompagneranno la città all'appuntamento di lunedì. Sabato 6 maggio ci sarà l'evento clou della notte bianca La Notte in giro che inizierà con le attività in Villa Comunale a partire dalle 18.00 dedicate sia ai bambini: pattinaggio, yoga e basket che agli adulti: danza del ventre e tennis tavolo con l'incontro con la campionessa Patrizia Saccà.
Il Giro-E è un po' il fratello più giovane del giro d'Italia. La prima edizione risale al 2019, la corsa si svolge nei giorni e sulle strade del Giro d'Italia con le e-road bike, le biciclette da corsa a pedalata assistita con motori da 250W che hanno una velocità massima di 25 km/h.
Il giro d'Italia elettrico è stato pensato per far vivere ai cicloamatori le emozioni del giro dei professionisti. Il traguardo è sotto allo stesso arco del Giro d'Italia e la premiazione avviene sullo stesso podio. Rispetto alla corsa rosa cambiano le località di partenza e il chilometraggio delle tappe, che è minore e, anche se la fatica delle salite è alleviata dalle batterie, il piacere di pedalare è lo stesso.
All'incontro hanno partecipato il sindaco di Cerignola Francesco Bonito, l'assessore alla cultura con delega allo sport Rossella Bruno, Tommaso Depalma, delegato ANCI per mobilità sostenibile, il consigliere comunale Francesco Sorbo, e Giuseppe Aucelli, promotore della tappa assieme ad Onofrio Bombino che non è potuto intervenire. Al termine dell'incontro sono state consegnate le maglie di gara a Massimiliano Belsito e Modesto Divenere i due cicloamatori cerignolani che parteciperanno alla tappa.
L'amministrazione comunale ha pensato di arricchire l'evento con una serie di iniziative che accompagneranno la città all'appuntamento di lunedì. Sabato 6 maggio ci sarà l'evento clou della notte bianca La Notte in giro che inizierà con le attività in Villa Comunale a partire dalle 18.00 dedicate sia ai bambini: pattinaggio, yoga e basket che agli adulti: danza del ventre e tennis tavolo con l'incontro con la campionessa Patrizia Saccà.
Il Giro-E è un po' il fratello più giovane del giro d'Italia. La prima edizione risale al 2019, la corsa si svolge nei giorni e sulle strade del Giro d'Italia con le e-road bike, le biciclette da corsa a pedalata assistita con motori da 250W che hanno una velocità massima di 25 km/h.
Il giro d'Italia elettrico è stato pensato per far vivere ai cicloamatori le emozioni del giro dei professionisti. Il traguardo è sotto allo stesso arco del Giro d'Italia e la premiazione avviene sullo stesso podio. Rispetto alla corsa rosa cambiano le località di partenza e il chilometraggio delle tappe, che è minore e, anche se la fatica delle salite è alleviata dalle batterie, il piacere di pedalare è lo stesso.