Massimo Izzi, Lega Cerignola: “Finora solo incuria e silenzio dopo il crollo di Palazzo Carmelo”
I residenti e i commercianti della zona chiedono di intervenire sull’area rimasta incompiuta
Cerignola - lunedì 3 giugno 2024
8.12 Comunicato Stampa
Da Aprile 2023 ad oggi la parte crollata dello storico edificio "Palazzo Carmelo" non è stata ancora ripristinata. Per di più l'area è diventata ricettacolo di immondizia e rifiuti abbandonati, oltre che di erbacce infestanti.
A tal proposito, Massimo Izzi di Lega Cerignola ha voluto richiamare l'attenzione sulla questione per venire incontro alle esigenze dei residenti e commercianti della zona, situata proprio nel cuore del centro storico della città.
"Il crollo di Palazzo Carmelo avvenuto nell'aprile dell'anno 2023 ha lasciato macerie nel lungo tratto finale di via Vittorio Veneto e un artefatto in legno di indecifrabile solidità, approntato per puntellare e sostenere la parte ancora in piedi dello storico edificio, abbandonando quel tratto disgraziato all'incuria e alle erbacce che crescono e si ammassano alle porte dei residenti e alle saracinesche dei negozi.
Anche qui l'Amministrazione ha lasciato residenti e commercianti in balia dell'incertezza, del disagio quotidiano e dell'insicurezza dovuta alla condizione di disastrati e quindi di precarietà economica delle loro aziende che giorno dopo giorno, nel disordine di una viabilità a dir poco critica e paralizzata, ne sopportano i danni che minacciano le loro attività.
Finora solo incuria e silenzio, mentre l'Amministrazione comunale, da mesi, non ha nulla da dire e tantomeno da fare. Anche qui un'opera "straordinariamente" incompiuta: uno sfregio inflitto ad un luogo storico della Città, antica piazza addobbata e affollata per la festa della Patrona di Cerignola, chiamata piazza del "trapezio" del Carmine, dove teneva i suoi affollatissimi e incandescenti comizi Giuseppe Di Vittorio.
Chissà se le ragioni di tanta vergognosa trascuratezza si possono rintracciare in quel ponderoso LIBRO BIANCO, o per meglio dire IN BIANCO, che strada disfacendo si sta rivelando il LIBRO NERO di un'Amministrazione ad irresponsabilità illimitata".
A tal proposito, Massimo Izzi di Lega Cerignola ha voluto richiamare l'attenzione sulla questione per venire incontro alle esigenze dei residenti e commercianti della zona, situata proprio nel cuore del centro storico della città.
"Il crollo di Palazzo Carmelo avvenuto nell'aprile dell'anno 2023 ha lasciato macerie nel lungo tratto finale di via Vittorio Veneto e un artefatto in legno di indecifrabile solidità, approntato per puntellare e sostenere la parte ancora in piedi dello storico edificio, abbandonando quel tratto disgraziato all'incuria e alle erbacce che crescono e si ammassano alle porte dei residenti e alle saracinesche dei negozi.
Anche qui l'Amministrazione ha lasciato residenti e commercianti in balia dell'incertezza, del disagio quotidiano e dell'insicurezza dovuta alla condizione di disastrati e quindi di precarietà economica delle loro aziende che giorno dopo giorno, nel disordine di una viabilità a dir poco critica e paralizzata, ne sopportano i danni che minacciano le loro attività.
Finora solo incuria e silenzio, mentre l'Amministrazione comunale, da mesi, non ha nulla da dire e tantomeno da fare. Anche qui un'opera "straordinariamente" incompiuta: uno sfregio inflitto ad un luogo storico della Città, antica piazza addobbata e affollata per la festa della Patrona di Cerignola, chiamata piazza del "trapezio" del Carmine, dove teneva i suoi affollatissimi e incandescenti comizi Giuseppe Di Vittorio.
Chissà se le ragioni di tanta vergognosa trascuratezza si possono rintracciare in quel ponderoso LIBRO BIANCO, o per meglio dire IN BIANCO, che strada disfacendo si sta rivelando il LIBRO NERO di un'Amministrazione ad irresponsabilità illimitata".