Cronaca
Manfredonia, ricettazione e riciclaggio, arrestato 55enne cerignolano
Antonio Poli, 55enne originario di Cerignola e domiciliato a Stornara
Cerignola - giovedì 23 luglio 2015
15.39
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Manfredonia hanno tratto in arresto POLI Antonio, 55enne originario di Cerignola e domiciliato a Stornara per resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione e riciclaggio.
I due malfattori non appena si rendevano conto del sopraggiungere dei militari salivano a bordo di una macchina, dandosi precipitosamente alla fuga per i campi coltivati. Vedendosi braccati dai Carabinieri che li inseguivano tenacemente, gli stessi decidevano di abbandonare il veicolo e continuare la fuga a piedi. Nella circostanza il POLI veniva bloccato dopo una violenta colluttazione, mentre il complice riusciva a dileguarsi fra i campi.
I successivi accertamenti dimostravano che le autovetture incendiate erano provento di furto ed erano già state completamente smontate, risultando prive del motore, delle ruote e di altri pezzi con un valore commerciale.
Il POLI, unitamente al suo complice, intendeva, evidentemente, cancellare ogni traccia delle autovetture rubate dandole alle fiamme e distruggendole, una volta private di tutto ciò che era commerciabile.
L'arrestato è stato sottoposto ai domiciliari.
I Carabinieri, nell'ambito di servizi appositamente svolti nell'agro dei territori di Manfredonia e Zapponeta per contrastare i reati di tipo predatorio, notavano una colonna di fumo nero innalzarsi da un campo coltivato. Insospettiti si portavano nei pressi dell'incendio dove notavano due soggetti intenti a dare alle fiamme quattro carcasse di autovetture. I due malfattori non appena si rendevano conto del sopraggiungere dei militari salivano a bordo di una macchina, dandosi precipitosamente alla fuga per i campi coltivati. Vedendosi braccati dai Carabinieri che li inseguivano tenacemente, gli stessi decidevano di abbandonare il veicolo e continuare la fuga a piedi. Nella circostanza il POLI veniva bloccato dopo una violenta colluttazione, mentre il complice riusciva a dileguarsi fra i campi.
I successivi accertamenti dimostravano che le autovetture incendiate erano provento di furto ed erano già state completamente smontate, risultando prive del motore, delle ruote e di altri pezzi con un valore commerciale.
Il POLI, unitamente al suo complice, intendeva, evidentemente, cancellare ogni traccia delle autovetture rubate dandole alle fiamme e distruggendole, una volta private di tutto ciò che era commerciabile.
L'arrestato è stato sottoposto ai domiciliari.