Territorio
Maltempo: Il Liceo Artistico "Sacro Cuore" costretto a chiudere.
Preoccupazione causata dalle continue infiltrazioni e dalla tenuta dell’impianto elettrico, impraticabilità della maggior parte delle aule e corridoi sono le cause che hanno obbligato la Dirigente Colucci a sospendere le lezioni per due giorni.
Cerignola - giovedì 16 novembre 2017
12.51 Comunicato Stampa
Maltempo, piogge abbondanti ed incessanti creano disguidi piuttosto elevati in città e causano la sospensione dell'orario di lezione del Liceo Artistico "Sacro Cuore". Completamente allagato, pericoloso per i 300 studenti che lo frequentano.
Quella del Liceo artistico "Sacro Cuore" è una situazione che si protrae da oltre tre anni e senza alcuna soluzione.
La Preside, dott.ssa Giuliana Colucci, in più occasioni, ha segnalato alla Provincia la situazione in cui versa il Liceo ma dalla stessa Provincia, tenuta alla manutenzione, mai nessuna risposta. Oltre alle segnalazioni la Preside si è recata personalmente a Palazzo Dogana al fine di chiedere interventi urgenti e tempestivi, ha scritto alla Procura della Repubblica per denunciare la lesione al diritto allo studio, ha allertato la Prefettura… oggi il Liceo artistico chiude i battenti.
Preoccupazione causata dalle continue infiltrazioni e dalla tenuta dell'impianto elettrico, impraticabilità della maggior parte delle aule e corridoi sono le cause che hanno obbligato la Dirigente Colucci a sospendere le lezioni per due giorni.
Oltre al Liceo Artistico "Sacro Cuore", in situazioni penose e vergognose versa anche il Liceo Classico "N. Zingarelli", sempre diretto dalla Preside Colucci che prontamente ha inviato all'Ufficio Scolastico Provinciale e Regionale una comunicazione al fine di mettere al corrente tali enti della situazione e della consequenziale chiusura.
Purtroppo gli uffici provinciali, pur conoscendo abbondantemente le condizioni cui versano le scuole, pur sapendo benissimo dell'emergenza meteo nulla hanno fatto per evitare il problema. La nostra testata, per mezzo del metereologo Antonio Digirolamo, già dal 14 Novembre segnalava l'allerta meteo in Provincia di Foggia, allerta comunicata anche il 15 Novembre con codice Giallo in cui si specificava che:
"I FENOMENI SARANNO ACCOMPAGNATI DA ROVESCI DI FORTE INTENSITÀ, FREQUENTE ATTIVITÀ ELETTRICA, POSSIBILE GRANDINATE E FORTI RAFFICHE DI VENTO. SI PREVEDONO VENTI DI BURRASCA DAI QUADRANTI SETTENTRIONALI DAL POMERIGGIO DI MERCOLEDÌ SU PUGLIA SETTENTRIONALE CON RAFFICHE FINO A BURRASCA FORTE. SU CERIGNOLA ATTESO SEVERO PEGGIORAMENTO DALLE 18.00 DI MERCOLEDÌ FINO ALLE 15.00 DI GIOVEDÌ RIENTRARE ANIMALI DOMESTICI IN CASA".
Purtroppo, come spesso accade in Italia, si corre ai ripari solo quando si subiscono gravi danni. Purtroppo sarebbe completamente da rivedere il sistema politico italiano che, se da un lato ha voluto il depotenziamento delle Province dall'altro ha delegato alle medesime la risoluzione di problemi pur sapendo che queste non hanno denaro disponibile per risolverli.
Siamo in Italia!
Quella del Liceo artistico "Sacro Cuore" è una situazione che si protrae da oltre tre anni e senza alcuna soluzione.
La Preside, dott.ssa Giuliana Colucci, in più occasioni, ha segnalato alla Provincia la situazione in cui versa il Liceo ma dalla stessa Provincia, tenuta alla manutenzione, mai nessuna risposta. Oltre alle segnalazioni la Preside si è recata personalmente a Palazzo Dogana al fine di chiedere interventi urgenti e tempestivi, ha scritto alla Procura della Repubblica per denunciare la lesione al diritto allo studio, ha allertato la Prefettura… oggi il Liceo artistico chiude i battenti.
Preoccupazione causata dalle continue infiltrazioni e dalla tenuta dell'impianto elettrico, impraticabilità della maggior parte delle aule e corridoi sono le cause che hanno obbligato la Dirigente Colucci a sospendere le lezioni per due giorni.
Oltre al Liceo Artistico "Sacro Cuore", in situazioni penose e vergognose versa anche il Liceo Classico "N. Zingarelli", sempre diretto dalla Preside Colucci che prontamente ha inviato all'Ufficio Scolastico Provinciale e Regionale una comunicazione al fine di mettere al corrente tali enti della situazione e della consequenziale chiusura.
Purtroppo gli uffici provinciali, pur conoscendo abbondantemente le condizioni cui versano le scuole, pur sapendo benissimo dell'emergenza meteo nulla hanno fatto per evitare il problema. La nostra testata, per mezzo del metereologo Antonio Digirolamo, già dal 14 Novembre segnalava l'allerta meteo in Provincia di Foggia, allerta comunicata anche il 15 Novembre con codice Giallo in cui si specificava che:
"I FENOMENI SARANNO ACCOMPAGNATI DA ROVESCI DI FORTE INTENSITÀ, FREQUENTE ATTIVITÀ ELETTRICA, POSSIBILE GRANDINATE E FORTI RAFFICHE DI VENTO. SI PREVEDONO VENTI DI BURRASCA DAI QUADRANTI SETTENTRIONALI DAL POMERIGGIO DI MERCOLEDÌ SU PUGLIA SETTENTRIONALE CON RAFFICHE FINO A BURRASCA FORTE. SU CERIGNOLA ATTESO SEVERO PEGGIORAMENTO DALLE 18.00 DI MERCOLEDÌ FINO ALLE 15.00 DI GIOVEDÌ RIENTRARE ANIMALI DOMESTICI IN CASA".
Purtroppo, come spesso accade in Italia, si corre ai ripari solo quando si subiscono gravi danni. Purtroppo sarebbe completamente da rivedere il sistema politico italiano che, se da un lato ha voluto il depotenziamento delle Province dall'altro ha delegato alle medesime la risoluzione di problemi pur sapendo che queste non hanno denaro disponibile per risolverli.
Siamo in Italia!