Vita di città
Liceo Classico e Artistico a Cerignola: due scuole della città “in emergenza”
Il primo sarà demolito, mentre il secondo è del tutto inagibile quando piove
Cerignola - martedì 24 ottobre 2023
Due realtà scolastiche cittadine si trovano in una situazione alquanto precaria: da una parte c'è il Liceo Classico "Nicola Zingarelli", che verrà abbattuto e successivamente ricostruito, dall'altra il Liceo Artistico "Sacro Cuore", le cui aule si allagano a causa di gravi infiltrazioni dovute alla pioggia. E' chiaro che- ogni qualvolta piove- la didattica viene fortemente compromessa e le lezioni subiscono slittamenti e ritardi.
A Gennaio scorso la notizia di un finanziamento di 800 mila euro ha fatto rallegrare la comunità scolastica, ma purtroppo i lavori, oltre ad essere cominciati con ritardo, proseguono anche a rilento. La settimana scorsa, con il ritorno di una pioggia torrenziale, l'intera scuola si è nuovamente allagata, forse anche a causa degli interventi effettuati sull'edificio.
La fine dei lavori sembra ancora lontana, si parla infatti del prossimo Dicembre. Intanto la Dirigente Scolastica, Luciana Colucci, ha informato della situazione il nuovo Presidente della Provincia, chiedendo contestualmente una temporanea allocazione delle classi e fornendo qualche soluzione: ex Liceo Classico in Piazza della Repubblica, ex scuola media annessa, ex Tribunale, oppure strutture prefabbricate già pronte.
Stando a ciò che ha riportato qualche giorno fa la Gazzetta del Mezzogiorno, la Provincia avrebbe fornito alla Dirigente la soluzione dei doppi turni, che potrebbero svolgersi nelle aule dell'altro plesso, quello del Liceo Artistico, in cui però di fatto si verificano gli allagamenti.
Considerando la validità dell'offerta formativa degli istituti e il numero di studenti che li frequentano è chiaro che va cercata una soluzione rapida, così come auspica in primis la Dirigente Colucci, e poi il personale docente e scolastico, i genitori e gli alunni.
A Gennaio scorso la notizia di un finanziamento di 800 mila euro ha fatto rallegrare la comunità scolastica, ma purtroppo i lavori, oltre ad essere cominciati con ritardo, proseguono anche a rilento. La settimana scorsa, con il ritorno di una pioggia torrenziale, l'intera scuola si è nuovamente allagata, forse anche a causa degli interventi effettuati sull'edificio.
La fine dei lavori sembra ancora lontana, si parla infatti del prossimo Dicembre. Intanto la Dirigente Scolastica, Luciana Colucci, ha informato della situazione il nuovo Presidente della Provincia, chiedendo contestualmente una temporanea allocazione delle classi e fornendo qualche soluzione: ex Liceo Classico in Piazza della Repubblica, ex scuola media annessa, ex Tribunale, oppure strutture prefabbricate già pronte.
Stando a ciò che ha riportato qualche giorno fa la Gazzetta del Mezzogiorno, la Provincia avrebbe fornito alla Dirigente la soluzione dei doppi turni, che potrebbero svolgersi nelle aule dell'altro plesso, quello del Liceo Artistico, in cui però di fatto si verificano gli allagamenti.
Considerando la validità dell'offerta formativa degli istituti e il numero di studenti che li frequentano è chiaro che va cercata una soluzione rapida, così come auspica in primis la Dirigente Colucci, e poi il personale docente e scolastico, i genitori e gli alunni.