Lettera del Sindaco Metta al Direttore della Gazzetta del Mezzogiorno... Notizie false e tendenziose.
Notizie false e tendenziose su SIA. E' l'unica motivazione che spinge quel tal Michele Cirulli ad inventarsi di sana pianta uno sciopero del personale, dopo che , interpellati i sindacalisti aziendali, questi hanno smentito radicalmente uno sciopero, mai proclamato.
Cerignola - martedì 17 ottobre 2017
16.47 Comunicato Stampa
Cara Gazzetta,
adesso basta.
Ancora una volta siamo costretti a leggere notizie false e tendenziose su SIA, frutto del maniacale malanimo che un Tuo notista nutre per me.
E' l'unica motivazione che spinge quel tal Michele Cirulli ad inventarsi di sana pianta uno sciopero del personale, dopo che , interpellati i sindacalisti aziendali, questi hanno smentito radicalmente uno sciopero, mai proclamato e che se attuato ipoteticamente sarebbe stato illegittimo.
Abbiamo pubblicato le foto dei mezzi SIA in fila lunghissima per scaricare come da disposizione del Commissario Straordinario ai rifiuti nell'impianto di Foggia.
Anche un bambino capisce che se i mezzi non vengono scaricati, non possono essere utilizzati per raccogliere l'immondizia del giorno successivo.
Da qui e solo da qui i disagi, i ritardi, l'accumulo.
Ho sempre potuto contare sulla disponibilità, il senso del dovere e l'attaccamento alla azienda dei dipendenti.
Ma, cara Gazzetta, il Tuo astioso cronista diffonde notizie false, sapendo che tali sono, per creare confusione e malcontento, attribuendo ai lavoratori uno sciopero inesistente.
Con enorme danno per l'azienda.
I lavoratori SIA da tempo sopportano pazientemente i ritardi nel pagamento degli emolumenti, legati alle ritardate rimesse dei Comuni.
Se in SIA i denari dei Comuni non arrivano il primo del mese, come da me pregato e scongiurato, è appena ovvio che gli stipendi vengano pagati con qualche deprecabile e insopportabile ritardo.
Questo è avvenuto.
La settimana prossima – per l' ennesima volta - convocherò un confronto tra Comuni proprietari e lavoratori per evitare in futuro il ripetersi di queste situazioni.
Finora non sono stato ascoltato granché, anche per le difficoltà in cui si dibattono molte amministrazioni locali.
Ma questo non autorizza il signor " voglio Metta morto" ad inventare scioperi inesistenti.
A fronte di reali criticità che non dipendono da SIA.
Voglio spiegarti, cara Gazzetta, che tutto ciò determina danni per SIA; ne ritarda e ne compromette il progetto di salvaguardia e tutela aziendale, che stiamo portando avanti in perfetta armonia di intenti con il PRESIDENTE EMILIANO E IL COMMISSARIO GRANDALIANO.
E, cara Gazzetta, sai che questa non è la prima volta che subiamo attacchi sconsiderati ed irresponsabili.
Tra redazione centrale e redazione foggiana abbiamo speranza che qualcuno eserciti su questo esaltato odiatore professionale un minimo di controllo ?
Non chiediamo troppo, anzi.
Chiediamo solo il rispetto della verità, a tutela di una azienda che tutti vogliamo preservare, dal Presidente Emiliano all'operaio, in quanto, come dimostrano i fatti di questi giorni, assolutamente strategica per il ciclo dei rifiuti in Regione e in Provincia.
Non ci pare di chiedere molto.
adesso basta.
Ancora una volta siamo costretti a leggere notizie false e tendenziose su SIA, frutto del maniacale malanimo che un Tuo notista nutre per me.
E' l'unica motivazione che spinge quel tal Michele Cirulli ad inventarsi di sana pianta uno sciopero del personale, dopo che , interpellati i sindacalisti aziendali, questi hanno smentito radicalmente uno sciopero, mai proclamato e che se attuato ipoteticamente sarebbe stato illegittimo.
Abbiamo pubblicato le foto dei mezzi SIA in fila lunghissima per scaricare come da disposizione del Commissario Straordinario ai rifiuti nell'impianto di Foggia.
Anche un bambino capisce che se i mezzi non vengono scaricati, non possono essere utilizzati per raccogliere l'immondizia del giorno successivo.
Da qui e solo da qui i disagi, i ritardi, l'accumulo.
Ho sempre potuto contare sulla disponibilità, il senso del dovere e l'attaccamento alla azienda dei dipendenti.
Ma, cara Gazzetta, il Tuo astioso cronista diffonde notizie false, sapendo che tali sono, per creare confusione e malcontento, attribuendo ai lavoratori uno sciopero inesistente.
Con enorme danno per l'azienda.
I lavoratori SIA da tempo sopportano pazientemente i ritardi nel pagamento degli emolumenti, legati alle ritardate rimesse dei Comuni.
Se in SIA i denari dei Comuni non arrivano il primo del mese, come da me pregato e scongiurato, è appena ovvio che gli stipendi vengano pagati con qualche deprecabile e insopportabile ritardo.
Questo è avvenuto.
La settimana prossima – per l' ennesima volta - convocherò un confronto tra Comuni proprietari e lavoratori per evitare in futuro il ripetersi di queste situazioni.
Finora non sono stato ascoltato granché, anche per le difficoltà in cui si dibattono molte amministrazioni locali.
Ma questo non autorizza il signor " voglio Metta morto" ad inventare scioperi inesistenti.
A fronte di reali criticità che non dipendono da SIA.
Voglio spiegarti, cara Gazzetta, che tutto ciò determina danni per SIA; ne ritarda e ne compromette il progetto di salvaguardia e tutela aziendale, che stiamo portando avanti in perfetta armonia di intenti con il PRESIDENTE EMILIANO E IL COMMISSARIO GRANDALIANO.
E, cara Gazzetta, sai che questa non è la prima volta che subiamo attacchi sconsiderati ed irresponsabili.
Tra redazione centrale e redazione foggiana abbiamo speranza che qualcuno eserciti su questo esaltato odiatore professionale un minimo di controllo ?
Non chiediamo troppo, anzi.
Chiediamo solo il rispetto della verità, a tutela di una azienda che tutti vogliamo preservare, dal Presidente Emiliano all'operaio, in quanto, come dimostrano i fatti di questi giorni, assolutamente strategica per il ciclo dei rifiuti in Regione e in Provincia.
Non ci pare di chiedere molto.