Territorio
Lettera aperta del Vescovo, l'epidemia è tra noi
Mons. Luigi Renna: "Rendiamoci conto che l’epidemia è tra noi! Purtroppo, alcuni di voi stanno dimostrando grande superficialità: ragazzi, adulti, anziani passeggiano per le strade"
Cerignola - lunedì 16 marzo 2020
13.10 Comunicato Stampa
Riportiamo integralmente la lettera del Vescovo della Diocesi di Cerignola - Ascoli Satriano Mons. Luigi Renna.
Carissimi Cittadini di Cerignola,
questa mattina la comunicazione del Vice-Questore della nostra Città, dott.ssa Loreta Colasuonno, ci ha messo dinanzi ad una verità scomoda: due nostri concittadini sono stati contagiati dal coronavirus.
Rendiamoci conto che l'epidemia è tra noi!
Purtroppo, alcuni di voi stanno dimostrando grande superficialità: ragazzi, adulti, anziani passeggiano per le strade. È vero che rimanere chiusi in casa è difficile e pesante, ma in questa fase così delicata è necessario perché solo così si potrà bloccare il diffondersi del Covid-19.
Cari genitori, i vostri figli non devono uscire di casa, neppure per andare a trovare gli amici.
Cari anziani, se uscite, rischiate di essere contagiati!
Ve lo chiedo come un padre che ha a cuore la salute integrale dei suoi figli!
Chi azzarda comportamenti irresponsabili rischia di mettere a repentaglio la vita di decine di persone.
Vi affido tutti alla Madonna di Ripalta e vi supplico di accettare questo pressante invito.
Carissimi Cittadini di Cerignola,
questa mattina la comunicazione del Vice-Questore della nostra Città, dott.ssa Loreta Colasuonno, ci ha messo dinanzi ad una verità scomoda: due nostri concittadini sono stati contagiati dal coronavirus.
Rendiamoci conto che l'epidemia è tra noi!
Purtroppo, alcuni di voi stanno dimostrando grande superficialità: ragazzi, adulti, anziani passeggiano per le strade. È vero che rimanere chiusi in casa è difficile e pesante, ma in questa fase così delicata è necessario perché solo così si potrà bloccare il diffondersi del Covid-19.
Cari genitori, i vostri figli non devono uscire di casa, neppure per andare a trovare gli amici.
Cari anziani, se uscite, rischiate di essere contagiati!
Ve lo chiedo come un padre che ha a cuore la salute integrale dei suoi figli!
Chi azzarda comportamenti irresponsabili rischia di mettere a repentaglio la vita di decine di persone.
Vi affido tutti alla Madonna di Ripalta e vi supplico di accettare questo pressante invito.