Leonardo Paparella: "Cerignola, una città umiliata dalla politica che conta"
"La vicenda del nostro Ospedale evidenzia come i politici di Capitanata siano abilissimi a tutelare i propri feudi elettorali a discapito dell'interesse generale di un intero territorio"
Cerignola - lunedì 22 febbraio 2016
9.39 Comunicato Stampa
"Il declassamento dell'Ospedale Tatarella è l'ennesimo episodio che vede la nostra città umiliata, offesa e vittima di sciagurate decisioni imposte dalla Politica che "conta".
Diversi gli uffici pubblici a servizio della collettività chiusi per i paventati tagli alla spesa pubblica che immancabilmente colpiscono quelle realtà indifese e orfane di rappresentanti istituzionali, assidui frequentatori di quelle stanze buie dove vengono pianificati e decisi i destini di migliaia di cittadini.
La vicenda del nostro Ospedale evidenzia come i politici di Capitanata siano abilissimi a tutelare i propri feudi elettorali a discapito dell'interesse generale di un intero territorio. Non capisco come sia possibile giustificare una tale operazione dopo i cospiscui investimenti voluti dall'apparato regionale per potenziare una struttura ospedaliera osannata in ogni dove.
Archiviata l'ennesima pagina buia della politica di Capitananta, bisognerà capire a chi attribuire le responsabilità di un tale disastro gestionale che ha costretto il Presidente Emiliano a predisporre un piano di rientro così drastico e farraginoso e, tra l'altro, voluto senza intrepellare i cittadini di quelle realtà che subiranno tale ingiustizia.
Ora la politica, senza distinzioni, ha il dovere di agire ricorrendo a tutti gli strumenti istituzionali a disposizione per cercare di rimediare all'ennesimo fattacio voluto dai soliti burocrati di mestiere.
Mi immagino che la comunità contribuisca alla difesa del territorio. Penso ad iniziative forti come la chiusura simbolica, concordata con le associazioni di categoria, di tutte le attività commerciali della nostra città e perchè no, una manifestazione pacifica in quel di Bari, per rivendicare con forza che la mancanza di rappresentanti istituzionali nelle sedi opportune, non può giustificare un danno arrecato a migliaia di cittadini.
Sicuramente noi assolveremo al nostro compito di amministratori al meglio, provando il possibile e l'impossibile, coinvolgendo le comunità limitrofe in quelle iniziative che decideremo di intraprendere per convincere il Presidente Emiliano a rivalutare, con maggior buon senso, gli elementi e le considerazioni che lo hanno indotto a prendere tale decisione sull'Ospedale Tatarella, struttura sanitaria a servizio di decine di migliaia di cittadini."
Leonardo Paparella
Presidente del Consiglio Comunale di Cerignola