Lega Cerignola, Vincenzo Specchio: “Siamo vicini alla famiglia del piccolo investito in villa comunale”
Il gruppo politico locale esprime disappunto per la questione sicurezza in città
Cerignola - giovedì 5 ottobre 2023
8.08 Comunicato Stampa
Il segretario della Lega Cerignola Vincenzo Specchio è vicino alla famiglia del piccolo bambino investito nell'area giochi della Villa comunale da una bici elettrica vagante. Pubblichiamo qui di seguito il comunicato inviatoci in redazione.
"Il riferimento di Specchio è al gravissimo incidente occorso negli spazi del parco giochi della Villa (cosiddetta comunale) di Cerignola, che ha visto incredibilmente coinvolto un bambino di 4 anni travolto da una bicicletta elettrica in corsa indisturbata tra i viali della Villa cosiddetta Comunale come un proiettile vagante che lo ha colpito a velocità tale da trascinarlo alla cieca per qualche metro.
Il "conducente", giovanissimo, si è dato immediatamente alla fuga (come da copione), e nello stesso tempo non può non condannare la irresponsabile mancanza di ordine e sicurezza in un luogo che dovrebbe essere vietato ad ogni tipo di cicli e motocicli, ma che ormai risulta territorio extraurbano teatro di scorribande ciclabili e di bivacchi con annessi improvvisati posteggi di bici e motocicli con accesso posteriore della Villa.
Nella più sconfortante e sfacciata assenza di vigilanza, che invece abbonda quando si tratta di regolare il traffico cittadino, che si regolerebbe meglio da solo, con spiegamento di legioni di vigili urbani a distanza di 3 metri uno dall'altro..
Secondo Vincenzo Specchio sarebbe Inutile chiedere spiegazioni al cosiddetto Assessore comunale alla sicurezza e al Sindaco di intervenire. Rischierebbero di dire cose "straordinarie" anche su tanta e prolungata incuria da parte di una Amministrazione, che ormai si muove nella totale assenza di se stessa. Meglio tacere e rassegnare le dimissioni".
"Il riferimento di Specchio è al gravissimo incidente occorso negli spazi del parco giochi della Villa (cosiddetta comunale) di Cerignola, che ha visto incredibilmente coinvolto un bambino di 4 anni travolto da una bicicletta elettrica in corsa indisturbata tra i viali della Villa cosiddetta Comunale come un proiettile vagante che lo ha colpito a velocità tale da trascinarlo alla cieca per qualche metro.
Il "conducente", giovanissimo, si è dato immediatamente alla fuga (come da copione), e nello stesso tempo non può non condannare la irresponsabile mancanza di ordine e sicurezza in un luogo che dovrebbe essere vietato ad ogni tipo di cicli e motocicli, ma che ormai risulta territorio extraurbano teatro di scorribande ciclabili e di bivacchi con annessi improvvisati posteggi di bici e motocicli con accesso posteriore della Villa.
Nella più sconfortante e sfacciata assenza di vigilanza, che invece abbonda quando si tratta di regolare il traffico cittadino, che si regolerebbe meglio da solo, con spiegamento di legioni di vigili urbani a distanza di 3 metri uno dall'altro..
Secondo Vincenzo Specchio sarebbe Inutile chiedere spiegazioni al cosiddetto Assessore comunale alla sicurezza e al Sindaco di intervenire. Rischierebbero di dire cose "straordinarie" anche su tanta e prolungata incuria da parte di una Amministrazione, che ormai si muove nella totale assenza di se stessa. Meglio tacere e rassegnare le dimissioni".