Lega Cerignola comunica: ecco la risposta dell’Assessore Cicolella sulla "sparizione" delle telecamere in Corso Gramsci
Pare che stiano per arrivare in città le nuove telecamere da parte del Ministero dell’Interno
Cerignola - venerdì 1 settembre 2023
15.20
Il problema della sicurezza a Cerignola potrebbe essere affrontato concretamente attraverso l'utilizzo di un maggior numero di telecamere, da posizionare soprattutto nelle zone meno frequentate durante le ore serali.
Proprio a tal proposito l'8 Agosto scorso, il gruppo locale di Lega Cerignola, con una richiesta a firma di Vincenzo Specchio, aveva inoltrato una comunicazione all'assessore di competenza per sapere cosa è successo alle due telecamere di Corso Gramsci, quelle posizionate in zona Castello.
Riprendiamo così uno stralcio del comunicato di Lega Cerignola giunto alla nostra redazione in cui il referente cittadino, Vincenzo Specchio, spiega le ragioni addotte dall'Assessore Teresa Cicolella circa la "scomparsa" delle telecamere in questione.
"L'Assessore, con sua nota del 24 agosto, si incarica di farci diligentemente sapere che quelle 2 telecamere rimosse in realtà se le sono portate via, quasi a loro insaputa, la corrosione chimica e la vetustà dei materiali ora oggetto di attenta e accurata analisi tecnica.
Di più l'Assessore non sa e nemmeno tenta di dare una motivazione politica alla mancanza o rimozione delle 2 telecamere. Non era nostra intenzione incolpare alcuno, tanto meno i membri della Giunta, della ossidazione avviata da tempo ormai immemorabile. Per quel che è della vetustà, ahinoi!
Il tempo passa per tutte le cose, telecamere comprese. Ma a noi dei dati tecnici nulla interessa, interessava solo sapere i termini politici della soluzione del problema del necessario ripristino delle 2 telecamere. Come ci si aspetterebbe da una Amministrazione che avrebbe tra le sue priorità la lotta alla illegalità e della criminalità".
Nella risposta inviata alla Lega, Teresa Cicolella sottolinea che a breve, grazie all'intercettazione di fondi, arriveranno a Cerignola alcune telecamere da parte del Ministero dell'Interno. "Una o più di queste saranno poste senz'altro lungo Corso Gramsci", rassicura l'Assessore.
Proprio a tal proposito l'8 Agosto scorso, il gruppo locale di Lega Cerignola, con una richiesta a firma di Vincenzo Specchio, aveva inoltrato una comunicazione all'assessore di competenza per sapere cosa è successo alle due telecamere di Corso Gramsci, quelle posizionate in zona Castello.
Riprendiamo così uno stralcio del comunicato di Lega Cerignola giunto alla nostra redazione in cui il referente cittadino, Vincenzo Specchio, spiega le ragioni addotte dall'Assessore Teresa Cicolella circa la "scomparsa" delle telecamere in questione.
"L'Assessore, con sua nota del 24 agosto, si incarica di farci diligentemente sapere che quelle 2 telecamere rimosse in realtà se le sono portate via, quasi a loro insaputa, la corrosione chimica e la vetustà dei materiali ora oggetto di attenta e accurata analisi tecnica.
Di più l'Assessore non sa e nemmeno tenta di dare una motivazione politica alla mancanza o rimozione delle 2 telecamere. Non era nostra intenzione incolpare alcuno, tanto meno i membri della Giunta, della ossidazione avviata da tempo ormai immemorabile. Per quel che è della vetustà, ahinoi!
Il tempo passa per tutte le cose, telecamere comprese. Ma a noi dei dati tecnici nulla interessa, interessava solo sapere i termini politici della soluzione del problema del necessario ripristino delle 2 telecamere. Come ci si aspetterebbe da una Amministrazione che avrebbe tra le sue priorità la lotta alla illegalità e della criminalità".
Nella risposta inviata alla Lega, Teresa Cicolella sottolinea che a breve, grazie all'intercettazione di fondi, arriveranno a Cerignola alcune telecamere da parte del Ministero dell'Interno. "Una o più di queste saranno poste senz'altro lungo Corso Gramsci", rassicura l'Assessore.