Cronaca
Le condizioni di Giuseppina Pantone sono gravi
Omicidio suicidio a Cerignola, tra le due famiglie i rapporti erano ottimi, i carabinieri alla ricerca del movente, Giuseppina lotta tra la vita e la morte
Cerignola - giovedì 14 novembre 2019
16.59
A distanza di 24 ore dal tragica giornata che ha sconvolto la comunità cerignolana() per quanto accaduto in contrada "Cerina" dove Francesco Ciuffreda, 69 enne incensurato, ha assassinato a colpi di calibro 7.65 la rumena 55enne Luminita Brocan, sparato alla testa la propria moglie, Giuseppina Pantone, per poi suicidarsi con un colpo alla testa, non ancora si riesce a fare chiarezza sul movente del femminicidio.
Per l'intera nottata i militari del Comando dei Carabinieri di Cerignola hanno interrogato parenti, conoscenti, gente vicina al nucleo familiare per capire se ci fossero mai stati problemi tra la famiglia Ciuffreda e quella della vittima Luminita Brocan. Non si sono mai registrati litigi o dissapori, tra le due famiglie esisteva un legame caratterizzato dal reciproco aiuto, in particolar modo da quando le condizioni di salute di Francesco Ciuffreda si sono aggravate, entrambi i coniugi rumeni erano alle dipendenze della famiglia Ciuffreda e anche sotto l'aspetto lavorativo i rapporti erano sereni.
Come prassi comanda verranno acquisiti i tabulati telefonici d i Francesco Ciuffreda e della signora Luminita Brocan e, nei prossimi giorni, potrà essere eseguita l'autopsia sui corpi dei due deceduti.
Le condizioni di Giuseppina Pantone, moglie di Francesco Ciuffreda, trasportata in elisoccorso nella giornata di ieri dall'Opsedale Tatarella di Cerignola al Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, sono gravissime, al momento la prognosi è riservata.
Per l'intera nottata i militari del Comando dei Carabinieri di Cerignola hanno interrogato parenti, conoscenti, gente vicina al nucleo familiare per capire se ci fossero mai stati problemi tra la famiglia Ciuffreda e quella della vittima Luminita Brocan. Non si sono mai registrati litigi o dissapori, tra le due famiglie esisteva un legame caratterizzato dal reciproco aiuto, in particolar modo da quando le condizioni di salute di Francesco Ciuffreda si sono aggravate, entrambi i coniugi rumeni erano alle dipendenze della famiglia Ciuffreda e anche sotto l'aspetto lavorativo i rapporti erano sereni.
Come prassi comanda verranno acquisiti i tabulati telefonici d i Francesco Ciuffreda e della signora Luminita Brocan e, nei prossimi giorni, potrà essere eseguita l'autopsia sui corpi dei due deceduti.
Le condizioni di Giuseppina Pantone, moglie di Francesco Ciuffreda, trasportata in elisoccorso nella giornata di ieri dall'Opsedale Tatarella di Cerignola al Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, sono gravissime, al momento la prognosi è riservata.