Cronaca
Ladro d'auto cerignolano arrestato a Termoli
I carabinieri lo hanno bloccato dopo un inseguimento sulla statale 16
Cerignola - giovedì 7 aprile 2022
10.17
I carabinieri di Termoli hanno arrestato nella prima mattinata di oggi un quarantenne pregiudicato cerignolano per furto d'auto aggravato. L'arresto è avvenuto in seguito alla segnalazione da parte dei carabinieri di Vasto del furto di un'auto avvenuto poco prima in città. I carabinieri di Termoli si sono subito attivati e hanno intercettato l'auto in fuga che viaggiava sulla strada statale 16 in direzione sud a velocità sostenuta.
Dopo un breve inseguimento, i militari sono riusciti a bloccare il conducente che non riuscendo a seminare la pattuglia ha abbandonato l'auto a bordo della carreggiata tentando un'improbabile fuga a piedi. Perquisita l'auto i carabinieri hanno sequestrato una centralina modificata, utilizzata in sostituzione di quella dell'auto originale e un cacciavite modificato usato per forzare la portiera e avviare il veicolo. L'auto è stata restituita al proprietario dopo gli accertamenti.
Il ladro d'auto è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Cerignola. L'accaduto ha messo in luce ancora una volta la tendenza, che si sta facendo sempre più spiccata, da parte della malavita pugliese a compiere azioni di questo tipo in territori limitrofi rispetto a quello di appartenenza.
Dopo un breve inseguimento, i militari sono riusciti a bloccare il conducente che non riuscendo a seminare la pattuglia ha abbandonato l'auto a bordo della carreggiata tentando un'improbabile fuga a piedi. Perquisita l'auto i carabinieri hanno sequestrato una centralina modificata, utilizzata in sostituzione di quella dell'auto originale e un cacciavite modificato usato per forzare la portiera e avviare il veicolo. L'auto è stata restituita al proprietario dopo gli accertamenti.
Il ladro d'auto è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Cerignola. L'accaduto ha messo in luce ancora una volta la tendenza, che si sta facendo sempre più spiccata, da parte della malavita pugliese a compiere azioni di questo tipo in territori limitrofi rispetto a quello di appartenenza.