Cronaca
La “Tecneco Servizi Generali srl Foggia” colpita da interdittiva antimafia
Prefetto Grassi: “Occorre incidere sui rapporti tra imprese e pubbliche amministrazioni perché proprio in questi potrebbe configurarsi il forte pericolo di condizionamento mafioso”
5 Reali Siti - sabato 14 novembre 2020
10.31
Il Prefetto di Foggia Raffaele Grassi, nella giornata del 12 novembre, ha emesso un nuovo provvedimento di interdittiva antimafia nei confronti della "Tecneco Servizi Generali srl Foggia", azienda operante nel settore di gestione dei rifiuti nei comuni di Capitanata (Ascoli Satriano, Lucera, Carpino, Lesina) e dei Cinque Reali Siti (Orta Nova e Stornara).
La prefettura ha sottolineato che "L'attenzione si è concentrata in particolare sulle imprese che operano in tale ambito nevralgico, di grande sensibilità e attenzione da parte delle organizzazioni mafiose della Capitanata. Il provvedimento emesso nei confronti dell'impresa Tecneco intende scongiurare il pericolo di infiltrazioni mafiose nei rapporti con la pubblica amministrazione".
Il Prefetto Grassi ha spiegato che "occorre incidere sui rapporti tra imprese e pubbliche amministrazioni perché proprio in questi potrebbe configurarsi il forte pericolo di condizionamento mafioso".
La prefettura sta valutando la nomina di commissari per garantire la gestione aziendale sia della azienda in oggetto che della "Interambiente Radatti srl", con sede ad Apricena, colpita da interdittiva antimafia qualche giorno prima della Tecneco.
La prefettura ha sottolineato che "L'attenzione si è concentrata in particolare sulle imprese che operano in tale ambito nevralgico, di grande sensibilità e attenzione da parte delle organizzazioni mafiose della Capitanata. Il provvedimento emesso nei confronti dell'impresa Tecneco intende scongiurare il pericolo di infiltrazioni mafiose nei rapporti con la pubblica amministrazione".
Il Prefetto Grassi ha spiegato che "occorre incidere sui rapporti tra imprese e pubbliche amministrazioni perché proprio in questi potrebbe configurarsi il forte pericolo di condizionamento mafioso".
La prefettura sta valutando la nomina di commissari per garantire la gestione aziendale sia della azienda in oggetto che della "Interambiente Radatti srl", con sede ad Apricena, colpita da interdittiva antimafia qualche giorno prima della Tecneco.