Ideologia Gender, la Regione Puglia accelera: FN dice No!
Forza Nuova prende atto della commistione tra Centro Sinistra ed Emiliano, M5S e Forza Italia nel favoritismo alla Teoria Gender
Puglia - mercoledì 28 ottobre 2015
17.15 Comunicato Stampa
"Forza Nuova prende atto che Martedì 27 Ottobre nel Consiglio Regionale alcuni elementi di Forza Italia, del Movimento 5 Stelle tutto, in special modo Antonella Laricchia e Grazia Di Bari, ed il Centro Sinistra tutto facente capo al Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, si sono impegnati ancora nell'opera di diffusione in vario modo ed in varie vesti della Teoria Gender, o meglio del tentativo di dissociazione dell'uomo dalla propria indentità per renderlo un simulacro vuoto, ed allo stesso tempo creare una rete più o meno velata di repressione di tutti quegli atteggiamenti che a loro insindacabile dire sono Omofobi, tra le quali il rifiuto della Teoria gender dalle scuole per evitare che i propri figli venga "violentata la mente" e la difesa della famiglia quale nucleo basilare di una società sana, famiglia composta da Madre e Padre e Figli.
Ci riferiamo nel primo caso alla partecipazione attiva della Regione quale ente e dell'Assessore alla Cultura e Turismo Silvio Maselli, al Bari International Gender Film Festival, in cui verranno proiettati film inerenti a relazioni tra lo stesso sesso, falsità e atti osceni gratuiti con l'obbiettivo di diffondere la Teoria Gender come si ripromette l'evento.
Per la seconda questione ci riferiamo alla creazione nella Regione Puglia Rete nazionale anti omofobia detta Redy facente capo all'UNAR, con l'obbiettivo principale, ammantato da una emergenza omofobia campata in aria, mettere a tacere chiunque abbia dissensi alle teorie propugnate dalle associazioni LGBT e dai grassi politicanti che se ne fanno carico.
Curioso è vedere più da vicino le dichiarazione dei Cinque Stelle Antonella Laricchia e Grazia Di Bari, che in un primo momento propugnano la loro volontà, in dichiarazioni ufficiali inerenti alla sollevazione dell'Alleanza Cattolica Pugliese pei mancato rispetto del Manifesto in difesa della famiglia firmato prima delle elezioni e solo a fini vetero-elettoralistici, di agevolare la Teoria Gender "l Manifesto da noi firmato durante lo svolgimento della campagna elettorale, non fa alcun riferimento al rifiuto della diffusione della ideologia gender" ed un attimo dopo dichiarare che "La teoria gender non esiste", dimostrando ancora una volta il ruolo di servi sciocchi del sistema di chi riveste le più alte cariche del Movimento 5 Stelle, prendendo in giro finanche i loro militanti e chi con loro ha fatto accordi pre-elettorali.
Forza Nuova ripete che in alcun caso si ritirerà dalle battaglie che tentano di rendere edotti i cittadini della Teoria Gender e del come difendersi e difendere i propri figli da essa e dai politicanti di turno come Emiliano e company, cosi come annuncia forti e pronte azioni avverso queste scelte e questi scempi, incuranti dei bavagli che tentano d'attuare sulle coscienze che si ergono e dicono no contro i loro soprusi immorali!
Forza Nuova Puglia"
Ci riferiamo nel primo caso alla partecipazione attiva della Regione quale ente e dell'Assessore alla Cultura e Turismo Silvio Maselli, al Bari International Gender Film Festival, in cui verranno proiettati film inerenti a relazioni tra lo stesso sesso, falsità e atti osceni gratuiti con l'obbiettivo di diffondere la Teoria Gender come si ripromette l'evento.
Per la seconda questione ci riferiamo alla creazione nella Regione Puglia Rete nazionale anti omofobia detta Redy facente capo all'UNAR, con l'obbiettivo principale, ammantato da una emergenza omofobia campata in aria, mettere a tacere chiunque abbia dissensi alle teorie propugnate dalle associazioni LGBT e dai grassi politicanti che se ne fanno carico.
Curioso è vedere più da vicino le dichiarazione dei Cinque Stelle Antonella Laricchia e Grazia Di Bari, che in un primo momento propugnano la loro volontà, in dichiarazioni ufficiali inerenti alla sollevazione dell'Alleanza Cattolica Pugliese pei mancato rispetto del Manifesto in difesa della famiglia firmato prima delle elezioni e solo a fini vetero-elettoralistici, di agevolare la Teoria Gender "l Manifesto da noi firmato durante lo svolgimento della campagna elettorale, non fa alcun riferimento al rifiuto della diffusione della ideologia gender" ed un attimo dopo dichiarare che "La teoria gender non esiste", dimostrando ancora una volta il ruolo di servi sciocchi del sistema di chi riveste le più alte cariche del Movimento 5 Stelle, prendendo in giro finanche i loro militanti e chi con loro ha fatto accordi pre-elettorali.
Forza Nuova ripete che in alcun caso si ritirerà dalle battaglie che tentano di rendere edotti i cittadini della Teoria Gender e del come difendersi e difendere i propri figli da essa e dai politicanti di turno come Emiliano e company, cosi come annuncia forti e pronte azioni avverso queste scelte e questi scempi, incuranti dei bavagli che tentano d'attuare sulle coscienze che si ergono e dicono no contro i loro soprusi immorali!
Forza Nuova Puglia"