La Regione metta in sicurezza le nostre strade
Vincenzo Riontino: Ci auspichiamo che almeno il passaggio del Giro d’Italia possa “svegliare le menti” di chi ci governa in Regione
Puglia - lunedì 27 gennaio 2020
8.52 Comunicato Stampa
Pubblichiamo la nota stampa ricevuta da Vicesindaco di Zapponeta Vincenzo Riontino:
"Ci auspichiamo che almeno il passaggio del Giro d'Italia possa "svegliare le menti" di chi ci governa in Regione e accendere i riflettori sulla situazione drammatica delle nostre strade.
Purtroppo le dichiarazioni e le preoccupazioni del Presidente della Provincia rappresentano la realtà delle cose, non bisogna scandalizzarsi. Al Giro d'Italia non dobbiamo sicuramente rinunciare perché rappresenta una vetrina importante di valorizzazione del nostro territorio, così come è importante ed urgente che la Regione Puglia, seguendo l'esempio delle altre regioni d'Italia, si impegni a stanziare i fondi necessari per la sistemazione delle nostre strade, divenute sempre più pericolose per la vita delle persone.
L'arteria stradale che collega Manfredonia a Zapponeta e Cerignola è di fatto una mulattiera, e non è accettabile che una strada così importante possa essere lasciata al caso, con un passaggio di quasi 10 mila veicoli al giorno e purtroppo ancora tanti morti. Questo è il dato più significativo e allarmante che inspiegabilmente non desta l'attenzione di una Regione che proprio non riesce a dare priorità alla sicurezza dei cittadini, dal tema dell'infrastrutture per finire a quello della sanità.
Stessa situazione riguarda le altre strade che saranno coinvolte dal passaggio del Giro d'Italia, e cioè le strade che da Mattinata, passando da Monte Sant'Angelo, arrivano a Vieste. Per non parlare poi di tutto il sistema infrastrutturale della Provincia di Foggia che avrebbe bisogno di un piano stradale straordinario e complessivo perché il rilancio della nostra terra passa anche e soprattutto da una rete viaria rinnovata e sicura.
Siamo stanchi di essere considerati cittadini di serie B. La Regione stanzi le risorse necessarie per la messa in sicurezza delle nostre strade. La Puglia non si ferma a Bari!"
"Ci auspichiamo che almeno il passaggio del Giro d'Italia possa "svegliare le menti" di chi ci governa in Regione e accendere i riflettori sulla situazione drammatica delle nostre strade.
Purtroppo le dichiarazioni e le preoccupazioni del Presidente della Provincia rappresentano la realtà delle cose, non bisogna scandalizzarsi. Al Giro d'Italia non dobbiamo sicuramente rinunciare perché rappresenta una vetrina importante di valorizzazione del nostro territorio, così come è importante ed urgente che la Regione Puglia, seguendo l'esempio delle altre regioni d'Italia, si impegni a stanziare i fondi necessari per la sistemazione delle nostre strade, divenute sempre più pericolose per la vita delle persone.
L'arteria stradale che collega Manfredonia a Zapponeta e Cerignola è di fatto una mulattiera, e non è accettabile che una strada così importante possa essere lasciata al caso, con un passaggio di quasi 10 mila veicoli al giorno e purtroppo ancora tanti morti. Questo è il dato più significativo e allarmante che inspiegabilmente non desta l'attenzione di una Regione che proprio non riesce a dare priorità alla sicurezza dei cittadini, dal tema dell'infrastrutture per finire a quello della sanità.
Stessa situazione riguarda le altre strade che saranno coinvolte dal passaggio del Giro d'Italia, e cioè le strade che da Mattinata, passando da Monte Sant'Angelo, arrivano a Vieste. Per non parlare poi di tutto il sistema infrastrutturale della Provincia di Foggia che avrebbe bisogno di un piano stradale straordinario e complessivo perché il rilancio della nostra terra passa anche e soprattutto da una rete viaria rinnovata e sicura.
Siamo stanchi di essere considerati cittadini di serie B. La Regione stanzi le risorse necessarie per la messa in sicurezza delle nostre strade. La Puglia non si ferma a Bari!"