Territorio
La Protezione Civile avverte: «attenti alla staticità delle strutture»
Missiva inviata ai Comuni. A Cerignola edifici a rischio?
Cerignola - lunedì 16 gennaio 2017
21.45
Una missiva della Protezione Civile della Regione Puglia è stata inviata ai Comuni, alle prese con l'emergenza causata tra le città e le campagne dalla neve. Particolare attenzione viene riservata alla stabilità degli edifici, alla loro manutenzione affinchè venga sempre preservata l'incolumità pubblica.
La nota ha come principali destinatari i sindaci.
«In conseguenza delle recenti nevicate, tuttora localmente in atto, si sono determinati accumuli, anche considerevoli, di neve sulle coperture degli edifici.
Detta situazione determina da un lato un incremento del carico su coperture che potrebbero non essere dimensionate per sopportare detti carichi con conseguenti possibili dissesti statici, dall'altro, particolarmente nel caso di falde inclinate, condizione di potenziale rischio per l'incolumità delle persone (oltre che di beni materiali) nel caso di distacco di blocchi significativi, particolarmente se a consistenza solida (ghiaccio).
Si rammenta peraltro che la permanenza del manto nevoso sulla copertura degli edifici determina comunque condizioni di possibile criticità nei riguardi della tenuta delle impermeabilizzazioni, con conseguenti infiltrazioni.
In relazione alle predette condizioni di rischio, si invitano i Sindaci a disporre idonei accertamenti a tutela della pubblica e privata incolumità, ordinando, laddove necessario, ai proprietari degli immobili, di eseguire interventi preventivi (spalamento della neve, rimozione delle masse in condizioni di equilibrio precario).
E' raccomandata inoltre una tempestiva attività di informazione alla popolazione in merito ai rischi succitati e di raccomandazione di adeguate misure di auto protezione.
Qualora i Piani comunali di emergenza prevedano una sezione specifica relativa al rischio neve, se ne raccomanda la relativa diffusione e la relativa applicazione», è il testo integrale della lettera.
A Cerignola ci sono edifici a rischio?