La prima farina della storia fu prodotta in Provincia di Foggia nel Gargano
A stabilirlo è uno studio di ricercatori italiani delle Università di Firenze e di Siena, della Soprintendenza all’archeologia della Toscana e dell’Istituto italiano di preistoria e protostoria
Cerignola - martedì 8 settembre 2015
16.39
È un pestello da macinazione, rinvenuto nel lontano 1989 a Grotta Paglicci, presso Rignano Garganico, nella provincia di Foggia, l'evidenza che sembra dimostrare che proprio la Puglia, il granaio d'Italia, è il luogo in cui è stata prodotta la prima farina.
Come è illustrato in un articolo a prima firma Marta Mariotti Lippi pubblicato sui "Proceedings of the National Academy of Sciences", gli abitanti dell'insediamento di Grotta Paglicci erano cacciatori-raccoglitori, ma avevano acquisito la sofisticata tecnica di manipolazione delle piante necessaria a ottenere farina.
L'analisi condotta dai ricercatori delle Università di Firenze e di Siena, della Soprintendenza all'archeologia della Toscana e dell'Istituto italiano di preistoria e protostoria indica che la tecnica adottata prevedeva almeno quattro fasi di preparazione: l'essiccazione della parte da macinare, che veniva accelerata con un trattamento termico, la macinazione, il mescolamento con acqua e la cottura. La prova che prima della macinazione le piante subissero preriscaldamento – utile anche a rendere più agevoli le fasi successive - deriva dal particolare stato di conservazione dei granuli di amido recuperati sul pestello.
Una notizia interessante dal punto di vista storico e scientifico che conferma, ancora una volta, quanto la storia della nostra regione sia legata anche ai prodotti della terra.