La "Piazza delle Culture" si presenta alla città
Buona la prima per il progetto del Polo Culturale fortemente voluto dall'amministrazione comunale.
Cerignola - lunedì 6 marzo 2017
10.44
Inizia col piede giusto e con una buona presenza di pubblico la conferenza stampa di presentazione della Piazza delle Culture. Progetto su cui, l'attuale amministrazione, in primis nelle persone di Carlo Dercole, Assessore alle Politiche giovanili ed allo Sport, ed il Sindaco Franco Metta hanno scommesso sin dall'inizio del proprio mandato. La Piazza delle culture si inserisce, assieme al progetto Biblionav, nei locali del primo piano dell'ex tribunale della città ofantina. Le varie associazioni firmatarie del patto di collaborazione, avranno la gestione partecipata degli spazi, aprendo un processo di rigenerazione del luogo, oramai, quasi in disuso negli ultimi mesi.
"Un momento fondamentale. Perché riguarda i giovani e la cultura. Ed ogni buon amministratore dovrebbe accendere un faro su questi temi. Ed è quello che abbiamo fatto – spiega l'Assessore Dercole – vogliamo riattivare questo edificio pubblico dismesso e regalarlo alla creatività dei ragazzi cerignolani. Creare un punto di aggregazione, un contenitore culturale nel quale i giovani si sentano a casa. Dai giovani artisti e penso al teatro sociale che vogliamo attivare. Ai giovani professionisti ed imprenditore pensando al Coworking. Fino ai più piccoli e penso ai laboratori che già abbiamo messo in piedi nella primavera scorsa. Penso a Piazza delle Culture e Sogno. Sogno ad una Cerignola più bella, più vivibile. Un posto dignitoso dove far trascorrere anche il tempo libero ai nostri ragazzi. Ma soprattutto penso ad una Cerignola più sicura. Piazza delle Culture è un investimento soprattutto in questa direzione".
Laboratori creativi, coworking, biblioteca centro informa. Sono tre delle tante attività pensate per il grande polo culturale che, ovviamente, avrà bisogno di fondi e finanziamenti per la riqualificazione della struttura. Le varie associazioni firmatarie del patto di collaborazione non nascondono la difficoltà dell'impresa, ma il bello sta proprio in questo. Lottare e credere in uno spazio dove si respiri cultura ed i giovani possano avere un luogo di aggregazione, dove trovare tante alternative diverse, ma soprattutto la cultura come contrasto all'illegalità.
"Stiamo candidando il Palazzo al bando di efficientamento energetico. E sono sicuro che questo ambizioso progetto non potrà non accogliere i favori della regione Puglia. Volete sapere in questi giorni a cosa stiamo lavorando per poter essere pronti tra qualche giorno che il bando sarò pronto? All'accatastamento. Senza il quale non possiamo candidare la struttura. In pratica questo edificio non esiste al momento pure essendo nato circa 30 anni fa. Potete immaginare in quali condizioni abbiamo trovato questa città – così conclude Carlo Dercole – al termine della conferenza stampa".
"Un momento fondamentale. Perché riguarda i giovani e la cultura. Ed ogni buon amministratore dovrebbe accendere un faro su questi temi. Ed è quello che abbiamo fatto – spiega l'Assessore Dercole – vogliamo riattivare questo edificio pubblico dismesso e regalarlo alla creatività dei ragazzi cerignolani. Creare un punto di aggregazione, un contenitore culturale nel quale i giovani si sentano a casa. Dai giovani artisti e penso al teatro sociale che vogliamo attivare. Ai giovani professionisti ed imprenditore pensando al Coworking. Fino ai più piccoli e penso ai laboratori che già abbiamo messo in piedi nella primavera scorsa. Penso a Piazza delle Culture e Sogno. Sogno ad una Cerignola più bella, più vivibile. Un posto dignitoso dove far trascorrere anche il tempo libero ai nostri ragazzi. Ma soprattutto penso ad una Cerignola più sicura. Piazza delle Culture è un investimento soprattutto in questa direzione".
Laboratori creativi, coworking, biblioteca centro informa. Sono tre delle tante attività pensate per il grande polo culturale che, ovviamente, avrà bisogno di fondi e finanziamenti per la riqualificazione della struttura. Le varie associazioni firmatarie del patto di collaborazione non nascondono la difficoltà dell'impresa, ma il bello sta proprio in questo. Lottare e credere in uno spazio dove si respiri cultura ed i giovani possano avere un luogo di aggregazione, dove trovare tante alternative diverse, ma soprattutto la cultura come contrasto all'illegalità.
"Stiamo candidando il Palazzo al bando di efficientamento energetico. E sono sicuro che questo ambizioso progetto non potrà non accogliere i favori della regione Puglia. Volete sapere in questi giorni a cosa stiamo lavorando per poter essere pronti tra qualche giorno che il bando sarò pronto? All'accatastamento. Senza il quale non possiamo candidare la struttura. In pratica questo edificio non esiste al momento pure essendo nato circa 30 anni fa. Potete immaginare in quali condizioni abbiamo trovato questa città – così conclude Carlo Dercole – al termine della conferenza stampa".