La Misericordia di Orta Nova inaugura il primo bike sharing cittadino

Per i cittadini di Orta Nova, in particolare per quelli amanti delle due ruote, è in arrivo una bella sorpresa. La locale sezione della Confraternita della Misericordia, lunedì 9 agosto alle 20, inaugurerà il primo stallo cittadino destinato all'attività di bike sharing, ovvero alla libera condivisione di biciclette, per favorire una mobilità sostenibile e rispettosa dell'ambiente.

La cerimonia inaugurale si terrà presso la sede dell'associazione in via Puglie ad Orta Nova. All'evento prenderanno parte il Padre Correttore Don Luciano Avagliano e le autorità civili e militari della città. L'evento sarà aperto al pubblico nel rispetto delle normative di distanziamento e di prevenzione anti Covid-19. L'associazione invita a raggiungere l'evento in bicicletta o con altro mezzo eco-compatibile. Al termine della cerimonia si terrà una biciclettata per le vie della città, aperta a tutti, scortata dai mezzi della Protezione Civile.

L'idea di realizzare lo stallo di condivisione delle bici nasce dalla donazione all'associazione di alcune biciclette non più utilizzabili che sarebbero state destinate alla rottamazione. I volontari della Misericordia di Orta Nova, negli scorsi mesi, hanno riqualificato questi mezzi per renderli pienamente funzionanti, seguendo i principi dell'economia circolare, secondo i quali "nulla si getta, ma tutto si riutilizza".

Dopo l'inaugurazione, chiunque potrà chiedere in comodato d'uso gratuito una bicicletta, semplicemente compilando un modulo e indicando i tempi di utilizzo. I mezzi saranno messi anche a disposizione dei volontari che quotidianamente svolgono mansioni come l'acquisto dei farmaci o la spesa per gli anziani in modo da sostituire, nei limiti del possibile, l'utilizzo degli autoveicoli inquinanti.

La confraternita ha deciso di impegnarsi per questo anno associativo nella sostenibilità ambientale, prendendo spunto dall'enciclica di Papa Francesco "Laudato sii". L'idea è quella di sensibilizzare le nuove generazioni verso le buone pratiche che possono migliorare il Pianeta e limitare l'utilizzo di risorse non rinnovabili.

Per questo l'associazione ortese invita i cittadini a consegnare in sede delle bici non più utilizzabili in modo che possano essere riparate e rimesse in circolazione. "Per noi si tratta di un progetto pilota – spiega il Governatore dell'associazione, Giuseppe Lopopolo – volto a dimostrare che le abitudini possono essere cambiate, a partire dall'esempio dei nostri volontari. Al momento disponiamo di poche biciclette ma ci auguriamo che, con l'inaugurazione dello stallo, qualche cittadino possa sposare la nostra iniziativa in modo da poter creare un vero e proprio circuito virtuoso su due ruote".