La leggenda di Andrea Cicchetto rivive in un cofanetto
A presentarlo è l'Associazione Culturale Maschere & Suoni il prossimo 21 dicembre
Cerignola - martedì 13 dicembre 2016
16.17
L'Associazione Culturale Maschere & Suoni presenta un cofanetto dedicato alla leggenda di Andrea Cicchetto, povero-ricco ciabattino della Cerignola del XVI secolo, vissuto nel periodo della famosa Battaglia. All'interno di esso, un cd con le canzoni tratte da un lavoro teatrale già rappresentato nel 2012 e dal titolo "Processo ad Andrea Cicchetto", scritto da Giulio Dileo con musiche composte da Marcello Colaninno e arrangiamenti di Tony Dedda, e un fumetto realizzato dalla Prof.ssa Vincenza Rutigliano, che racconta vari momenti della storia tramandata di padre in figlio.
Le canzoni saranno presentate in versione acustica il prossimo 21 dicembre (alle ore 20:30) presso la Sala Conferenze del Polo Museale Civico e saranno eseguite live dai musicisti dell'associazione non profit. Potrebbe essere l'occasione, soprattutto per i più giovani, di (ri)scoprire questa leggenda.
Per chi non lo sapesse, Andrea Cicchetto era un ciabattino che viveva nell'attuale Terra Vecchia ai tempi della Battaglia di Cerignola e che strinse amicizia con un ufficiale francese, il quale gli confidò che nel sotterraneo della sua bottega era nascosto un tesoro. Dopo aver deciso di dividere la ricchezza in parti uguali, Cicchetto si fece attirare dalla cupidigia, decidendo di rinchiudere nello scantinato il signore francese e di tenere il tesoro tutto per sé, ritrovandosi improvvisamente ricco. Ma in seguito la sua coscienza non gli permise più di vivere sonni tranquilli, e così il calzolaio arricchito decise di donare tutto quel capitale alla Chiesa.
Una scritta campeggia sul muro della casa in cui ha vissuto Cicchetto: "Tutto a Dio che il resto è vano".
Le canzoni saranno presentate in versione acustica il prossimo 21 dicembre (alle ore 20:30) presso la Sala Conferenze del Polo Museale Civico e saranno eseguite live dai musicisti dell'associazione non profit. Potrebbe essere l'occasione, soprattutto per i più giovani, di (ri)scoprire questa leggenda.
Per chi non lo sapesse, Andrea Cicchetto era un ciabattino che viveva nell'attuale Terra Vecchia ai tempi della Battaglia di Cerignola e che strinse amicizia con un ufficiale francese, il quale gli confidò che nel sotterraneo della sua bottega era nascosto un tesoro. Dopo aver deciso di dividere la ricchezza in parti uguali, Cicchetto si fece attirare dalla cupidigia, decidendo di rinchiudere nello scantinato il signore francese e di tenere il tesoro tutto per sé, ritrovandosi improvvisamente ricco. Ma in seguito la sua coscienza non gli permise più di vivere sonni tranquilli, e così il calzolaio arricchito decise di donare tutto quel capitale alla Chiesa.
Una scritta campeggia sul muro della casa in cui ha vissuto Cicchetto: "Tutto a Dio che il resto è vano".