Territorio
La Commissione Straordinaria annulla le costruzioni in zona F1
Alla base dell’annullamento delle delibere di Consiglio Comunale e di Giunta Comunale, la risposta da parte della Regione Puglia, alla richiesta di parere in merito
Cerignola - sabato 23 maggio 2020
10.39
Con Delibera atto n. 12 del 20 maggio la Commissione Straordinaria, dopo aver preso atto della nota della Regione Puglia prot. n. A00_079-1524 del 13/02/2020, ha annullato in autotutela, ai sensi degli artt. 21 – octies e 21 – nonies della legge 241/90 e ss.mm.ii. i seguenti atti:
Una notizia già annunciata da tempo nelle strisce mattutine e serali pubblicate a mezzo social dal sospeso Sindaco di Cerignola avv. Francesco Metta che, in più occasioni, sottolineava l'attenzione della Commissione Straordinaria proprio sulle zone F1.
Possiamo ricordare che il McDonald di Cerignola è un esempio classico di queste realizzazioni, anch'esso preso in esame ma, essendo già realizzato e funzionante, non interessato dalla delibera di annullamento in quanto questa è rivolta alle strutture ancora da realizzarsi. Proprio per questa struttura già completata la Commissione Straordinaria ha deliberato di non procedere, all'annullamento ex officio della deliberazione di CC n. 20/2019 e del conseguente PdC n. 7-S del 30.07.2019, demandando, tuttavia, al competente organo regionale (o provinciale, se delegato) ogni valutazione circa l'eventuale esercizio del potere caducatorio di cui al ridetto art. 39, d.p.r. n. 380/2001.
Alla base dell'annullamento delle delibere di Consiglio Comunale e di Giunta Comunale, la risposta da parte della Regione Puglia, Settore Urbanistica e Assetto del Territorio, alla richiesta di parere in merito alla compatibilità degli indirizzi formulati dall'organo consiliare nella deliberazioni con la disciplina urbanistica comunale.
Il provvedimento di annullamento tramite delibera, a firma dei tre membri della Commissione Straordinaria, è immediatamente esecutivo ed impugnabile al Tar Puglia, entro sessanta giorni, dalle parti interessate.
Stando alle voci di corridoio si attendono lunghe battaglie legali.
- deliberazione di Consiglio Comunale n. 64/2018, avente ad oggetto "Criteri e indirizzi per la disciplina degli accordi convenzionati nell'ambito degli interventi di pubblico interesse nelle zone "F" di Prg, con particolare riferimento ai requisiti tecnici dei progetti per l'approvazione da parte del Consiglio Comunale";
- deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 29.07.2019, avente ad oggetto "Realizzazione di una media struttura per servizi di interesse comune in zona F1/C di PRG in via Candela. Dichiarazione dell'interesse pubblico ed approvazione del progetto in esecuzione della delibera di c.c. n. 64/2018"
- deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 29.07.2019, avente ad oggetto "Realizzazione di parcheggio verde attrezzato e di una struttura per servizi di interesse comune in zona F1/P di PRG in via Gentile. Dichiarazione dell'interesse pubblico ed approvazione del progetto in esecuzione della delibera di C.C. n. 64/2018"
- deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 29.07.2019, avente ad oggetto "Realizzazione di parcheggio verde attrezzato e di una struttura per servizi di interesse comune in zona F1/P di PRG in via S. D'Acquisto. Dichiarazione dell'interesse pubblico ed approvazione del progetto in esecuzione della delibera di C.C. n. 64/2018"
Una notizia già annunciata da tempo nelle strisce mattutine e serali pubblicate a mezzo social dal sospeso Sindaco di Cerignola avv. Francesco Metta che, in più occasioni, sottolineava l'attenzione della Commissione Straordinaria proprio sulle zone F1.
Possiamo ricordare che il McDonald di Cerignola è un esempio classico di queste realizzazioni, anch'esso preso in esame ma, essendo già realizzato e funzionante, non interessato dalla delibera di annullamento in quanto questa è rivolta alle strutture ancora da realizzarsi. Proprio per questa struttura già completata la Commissione Straordinaria ha deliberato di non procedere, all'annullamento ex officio della deliberazione di CC n. 20/2019 e del conseguente PdC n. 7-S del 30.07.2019, demandando, tuttavia, al competente organo regionale (o provinciale, se delegato) ogni valutazione circa l'eventuale esercizio del potere caducatorio di cui al ridetto art. 39, d.p.r. n. 380/2001.
Alla base dell'annullamento delle delibere di Consiglio Comunale e di Giunta Comunale, la risposta da parte della Regione Puglia, Settore Urbanistica e Assetto del Territorio, alla richiesta di parere in merito alla compatibilità degli indirizzi formulati dall'organo consiliare nella deliberazioni con la disciplina urbanistica comunale.
Il provvedimento di annullamento tramite delibera, a firma dei tre membri della Commissione Straordinaria, è immediatamente esecutivo ed impugnabile al Tar Puglia, entro sessanta giorni, dalle parti interessate.
Stando alle voci di corridoio si attendono lunghe battaglie legali.