Attualità
La colomba, solo se artigianale: a Cerignola aumenta la richiesta del dolce tipico di Pasqua
Nata in Lombardia, la colomba è il simbolo della Pasqua, a Nord come al Sud dell’Italia
Cerignola - martedì 4 aprile 2023
Manca ormai poco alla Pasqua, e si comincia a pensare al menù e al dolce che allieterà il pranzo pasquale di domenica prossima. In Puglia sicuramente non si rinuncia alla tradizione, almeno a tavola. Quindi, scarcella e colomba pasquale non possono mancare a Pasqua e Pasquetta da trascorrere con parenti ed amici.
Origini del dolce pasquale "per eccellenza"
Come altri prodotti tipici italiani, anche la colomba affonda le proprie radici nella storia e nelle leggende.
Quella sulla nascita della colomba racconta che il re longobardo Alboino nel 572 dopo Cristo riuscì ad espugnare la città di Pavia alla vigilia della Pasqua, dopo un assedio durato tre lunghi anni. Gli abitanti, terrorizzati dalla ferocia del vincitore, cercarono di rabbonirlo offrendogli alcuni doni. Tra questi, Alboino apprezzò particolarmente un dolce a forma di colomba, tradizionale simbolo della pace, che lo convinse a risparmiare la vita ai vinti.
Un'altra leggenda che si racconta circa l'origine della colomba fa invece riferimento ad un episodio capitato all'incirca nel 612 dopo Cristo, e vede protagonisti la regina longobarda Teodolinda e il santo abate irlandese San Colombano.
A quest'ultimo venne offerto un sontuoso pranzo a base di selvaggina, che però andava contro i dettami del periodo, che prescriveva la penitenza quaresimale. Per evitare di offendere la Regina, San Colombano si offrì di benedire la selvaggina, in modo da renderla compatibile con la fede. Con l'apposizione della mano destra trasformò la carne in dolci di pane dalla forma di colombe.
Quale che sia l'origine della colomba, tutto lascia supporre che sia nata in Lombardia. Sicuramente lombardo è il primo produttore che di questo dolce ha avviato la produzione industriale.
Oggi le colombe sono il prodotto di maggior successo durante le festività pasquali, esattamente come il panettone lo è a Natale. Piacciono soprattutto le specialità gourmet e premium, spesso firmate da marchi artigianali, provenienti da filiere tradizionali o realizzate con ingredienti 100% italiani.
Negli ultimi anni sono arrivate sulla tavola degli italiani numerose variazioni sul tema, che dimostrano come anche la colomba si presti a sperimentare nuovi ingredienti e modalità di lavorazione.
Il trend ormai è così affermato che le classifiche sulle migliori colombe prevedono spesso un premio per quelle "tradizionali" e uno per quelle "artigianali e innovative".
A Cerignola è boom di colombe artigianali
Tra pasticcerie di tradizione e pasticcieri esordienti in cerca di novità e sperimentazioni a Cerignola la parola d'ordine è una: colomba artigianale. Farcite o tradizionali, le colombe artigianali vengono realizzate una per una, curando la selezione e la provenienza degli ingredienti. Come assicura Giovanni Cariello, del Laboratorio Pasticceria "Le Delizie di Oasi", "essendo fatte una ad una, c'è una grande cura per i particolari, a differenza di ciò che accade nelle produzioni industriali".
Da giorni, nelle pasticcerie cittadine, c'è un gran fermento per la lavorazione di colombe artigianali, che spesso vengono commissionate molto tempo prima. La prenotazione è consigliabile, soprattutto quando si vuole sperimentare una colomba artigianale dal gusto nuovo e diverso. Così succede al Bar Pasticceria Ruocco, al Bar Roma, al Bar Gorizia, dove esperti pasticcieri sperimentano e accontentano anche i palati più esigenti.
Non è Pasqua senza colomba? A Cerignola sicuramente sì, c'è davvero l'imbarazzo della scelta tra colombe artigianali e altrettante pasticcerie di qualità.
Origini del dolce pasquale "per eccellenza"
Come altri prodotti tipici italiani, anche la colomba affonda le proprie radici nella storia e nelle leggende.
Quella sulla nascita della colomba racconta che il re longobardo Alboino nel 572 dopo Cristo riuscì ad espugnare la città di Pavia alla vigilia della Pasqua, dopo un assedio durato tre lunghi anni. Gli abitanti, terrorizzati dalla ferocia del vincitore, cercarono di rabbonirlo offrendogli alcuni doni. Tra questi, Alboino apprezzò particolarmente un dolce a forma di colomba, tradizionale simbolo della pace, che lo convinse a risparmiare la vita ai vinti.
Un'altra leggenda che si racconta circa l'origine della colomba fa invece riferimento ad un episodio capitato all'incirca nel 612 dopo Cristo, e vede protagonisti la regina longobarda Teodolinda e il santo abate irlandese San Colombano.
A quest'ultimo venne offerto un sontuoso pranzo a base di selvaggina, che però andava contro i dettami del periodo, che prescriveva la penitenza quaresimale. Per evitare di offendere la Regina, San Colombano si offrì di benedire la selvaggina, in modo da renderla compatibile con la fede. Con l'apposizione della mano destra trasformò la carne in dolci di pane dalla forma di colombe.
Quale che sia l'origine della colomba, tutto lascia supporre che sia nata in Lombardia. Sicuramente lombardo è il primo produttore che di questo dolce ha avviato la produzione industriale.
Oggi le colombe sono il prodotto di maggior successo durante le festività pasquali, esattamente come il panettone lo è a Natale. Piacciono soprattutto le specialità gourmet e premium, spesso firmate da marchi artigianali, provenienti da filiere tradizionali o realizzate con ingredienti 100% italiani.
Negli ultimi anni sono arrivate sulla tavola degli italiani numerose variazioni sul tema, che dimostrano come anche la colomba si presti a sperimentare nuovi ingredienti e modalità di lavorazione.
Il trend ormai è così affermato che le classifiche sulle migliori colombe prevedono spesso un premio per quelle "tradizionali" e uno per quelle "artigianali e innovative".
A Cerignola è boom di colombe artigianali
Tra pasticcerie di tradizione e pasticcieri esordienti in cerca di novità e sperimentazioni a Cerignola la parola d'ordine è una: colomba artigianale. Farcite o tradizionali, le colombe artigianali vengono realizzate una per una, curando la selezione e la provenienza degli ingredienti. Come assicura Giovanni Cariello, del Laboratorio Pasticceria "Le Delizie di Oasi", "essendo fatte una ad una, c'è una grande cura per i particolari, a differenza di ciò che accade nelle produzioni industriali".
Da giorni, nelle pasticcerie cittadine, c'è un gran fermento per la lavorazione di colombe artigianali, che spesso vengono commissionate molto tempo prima. La prenotazione è consigliabile, soprattutto quando si vuole sperimentare una colomba artigianale dal gusto nuovo e diverso. Così succede al Bar Pasticceria Ruocco, al Bar Roma, al Bar Gorizia, dove esperti pasticcieri sperimentano e accontentano anche i palati più esigenti.
Non è Pasqua senza colomba? A Cerignola sicuramente sì, c'è davvero l'imbarazzo della scelta tra colombe artigianali e altrettante pasticcerie di qualità.