Vita di città
La Cerignola che vorrei: le proposte dei cittadini per migliorare la città
L’auspicio comune è che il 2025 possa essere foriero di tante novità in vari ambiti
Cerignola - venerdì 27 dicembre 2024
Il nuovo anno si affaccia con la sua "ventata" di ottimismo e di novità. E' tempo di bilanci, di previsioni e di prospettive, sia a livello personale che collettivo. Cosa vorrebbero i cerignolani per migliorare la città? Quali sono gli interventi e le priorità che i cittadini ritengono più urgenti per rendere Cerignola più vivibile? Lo abbiamo chiesto proprio ad alcuni, dando loro la possibilità di andare a "ruota libera" nell'esprimere pareri e desideri su questo 2025 ormai alle porte.
Ce n'è per tutti i gusti, dai desideri più ampi e aulici a quelli più grossolani e riguardanti la vita di tutti i giorni.
Pietro Detoma propone ad esempio "il ripristino della vecchia viabilità, quei sensi unici di strade che potrebbero attraversare il corso da un lato all'altro, ma che invece si interrompono a metà, costringendoti a ritornare indietro. Di conseguenza, se vuoi attraversare il corso cittadino devi per forza andare in fondo e fare un bel po' di strada. Un altro problema che si dovrebbe pensare a risolvere nel prossimo anno è la mancanza, o la scarsa presenza dei vigili urbani".
C'è chi, come Gianpiero Bellapianta, ha le idee abbastanza chiare di come potrebbe essere la Cerignola del futuro. "Una città diversa. Una città innanzitutto riasfaltata come si deve con segnaletica presente ovunque. Semafori a tempo con indicatori dei secondi per pedoni e automobili. Le periferie con progetti di riqualificazione urbana e di aggregazione con la possibilità di spostarsi con monopattini e bici elettriche con noleggio app come nelle città moderne. La zona centrale deve essere chiusa al traffico la domenica e i festivi con una calendarizzazione fatta mensilmente. Il controllo massiccio di forze dell'ordine per controllare tutto il territorio con il potenziamento di uomini in divisa. L'attenzione per lo scalo ferroviario di Cerignola Campagna per renderlo più tranquillo e vivibile. Una programmazione culturale per eventi musicali e locali, con la possibilità di ospitare tour di cantanti nazionali. Il fenomeno inquinamento serale da controllare con tutti i mezzi tecnologici possibili. Tante altre cose. Sognare è umano".
Tra i desideri "accarezzati" dai cittadini per il nuovo anno c'è quello di "un borgo antico più valorizzato come succede nelle altre città" (Dina Seccia) e "la stazione di Cerignola Campagna finalmente più sicura, con più navette a disposizione per viaggiatori e pendolari" (Giovanna Tomasicchio).
"Aprire una sede distaccata di Palazzo di Città nella Terravecchia incentivando attività/uffici a insediarsi nel nostro borgo per valorizzarlo una volte per tutte, in una Puglia dove i centri storici sono un valore aggiunto. Pavimentare come si deve piazza Duomo. In un contesto di una città che si "sposta" verso la parte sud, Duomo, strada larga, Carmine, Castello sono sempre più abbandonate a se stesso" è la proposta concreta di Terre di Cerignola, una delle pagine social che si occupa di tradizioni e cultura cittadina.
Alcuni ne approfittano per segnalare problemi urgenti che minano la quotidianità, come Teresina Santelli che ci ha tenuto a riportare all'attenzione ciò che accade in un quartiere preciso della città. "Il viale Terminillo è sprovvisto di fogna bianca, e quando piove si allaga, si allagano anche i condomini vicino. E' possibile mettere in agenda questo problema che non è un problema da niente?"
"Per Cerignola vorrei - più verde e più alberi, vorrei vederla pulita, non c'è rispetto per la nostra città ma soprattutto vorrei più controllo sui posti di lavoro dove c'è sfruttamento e tutti lo sanno: i nostri giovani sono il futuro di questa città non lasciamoli scappare", è il commento amaro di Anna Perrucci.
Ci sono anche proposte più a lungo termine, che riguardano un auspicabile cambiamento di mentalità e l'acquisizione di una maggiore consapevolezza circa la nostra "funzione" di cittadini.
"Io vorrei partire da un cambiamento radicale dei Cerignolani, delle loro abitudini e modus operandi, della loro mentalità. Quello che vedo è uno sfacelo. Attuarlo sarebbe il bene per questa città dalle tante potenzialità!" è l'augurio di Luisa Mazzone.
Ci sono cittadini che si augurano una Cerignola più sensibile e attenta ai diritti dei bisognosi e degli animali. "Desidererei una profonda sensibilizzazione per gli animali e molte adozioni per regalare una vera famiglia agli animali che sono esseri speciali con animo puro e nobile", è la proposta di Anna Rita.
Non manca chi tra gli auspici per il 2025 ci mette pure il salto di categoria dell'Audace Cerignola in serie B. Un sogno cittadino che potrebbe avverarsi e trascinare la città in un rinnovato entusiasmo, magari contribuendo a mettere da parte lo spauracchio della delinquenza e della mancanza di lavoro.
Ce n'è per tutti i gusti, dai desideri più ampi e aulici a quelli più grossolani e riguardanti la vita di tutti i giorni.
Pietro Detoma propone ad esempio "il ripristino della vecchia viabilità, quei sensi unici di strade che potrebbero attraversare il corso da un lato all'altro, ma che invece si interrompono a metà, costringendoti a ritornare indietro. Di conseguenza, se vuoi attraversare il corso cittadino devi per forza andare in fondo e fare un bel po' di strada. Un altro problema che si dovrebbe pensare a risolvere nel prossimo anno è la mancanza, o la scarsa presenza dei vigili urbani".
C'è chi, come Gianpiero Bellapianta, ha le idee abbastanza chiare di come potrebbe essere la Cerignola del futuro. "Una città diversa. Una città innanzitutto riasfaltata come si deve con segnaletica presente ovunque. Semafori a tempo con indicatori dei secondi per pedoni e automobili. Le periferie con progetti di riqualificazione urbana e di aggregazione con la possibilità di spostarsi con monopattini e bici elettriche con noleggio app come nelle città moderne. La zona centrale deve essere chiusa al traffico la domenica e i festivi con una calendarizzazione fatta mensilmente. Il controllo massiccio di forze dell'ordine per controllare tutto il territorio con il potenziamento di uomini in divisa. L'attenzione per lo scalo ferroviario di Cerignola Campagna per renderlo più tranquillo e vivibile. Una programmazione culturale per eventi musicali e locali, con la possibilità di ospitare tour di cantanti nazionali. Il fenomeno inquinamento serale da controllare con tutti i mezzi tecnologici possibili. Tante altre cose. Sognare è umano".
Tra i desideri "accarezzati" dai cittadini per il nuovo anno c'è quello di "un borgo antico più valorizzato come succede nelle altre città" (Dina Seccia) e "la stazione di Cerignola Campagna finalmente più sicura, con più navette a disposizione per viaggiatori e pendolari" (Giovanna Tomasicchio).
"Aprire una sede distaccata di Palazzo di Città nella Terravecchia incentivando attività/uffici a insediarsi nel nostro borgo per valorizzarlo una volte per tutte, in una Puglia dove i centri storici sono un valore aggiunto. Pavimentare come si deve piazza Duomo. In un contesto di una città che si "sposta" verso la parte sud, Duomo, strada larga, Carmine, Castello sono sempre più abbandonate a se stesso" è la proposta concreta di Terre di Cerignola, una delle pagine social che si occupa di tradizioni e cultura cittadina.
Alcuni ne approfittano per segnalare problemi urgenti che minano la quotidianità, come Teresina Santelli che ci ha tenuto a riportare all'attenzione ciò che accade in un quartiere preciso della città. "Il viale Terminillo è sprovvisto di fogna bianca, e quando piove si allaga, si allagano anche i condomini vicino. E' possibile mettere in agenda questo problema che non è un problema da niente?"
"Per Cerignola vorrei - più verde e più alberi, vorrei vederla pulita, non c'è rispetto per la nostra città ma soprattutto vorrei più controllo sui posti di lavoro dove c'è sfruttamento e tutti lo sanno: i nostri giovani sono il futuro di questa città non lasciamoli scappare", è il commento amaro di Anna Perrucci.
Ci sono anche proposte più a lungo termine, che riguardano un auspicabile cambiamento di mentalità e l'acquisizione di una maggiore consapevolezza circa la nostra "funzione" di cittadini.
"Io vorrei partire da un cambiamento radicale dei Cerignolani, delle loro abitudini e modus operandi, della loro mentalità. Quello che vedo è uno sfacelo. Attuarlo sarebbe il bene per questa città dalle tante potenzialità!" è l'augurio di Luisa Mazzone.
Ci sono cittadini che si augurano una Cerignola più sensibile e attenta ai diritti dei bisognosi e degli animali. "Desidererei una profonda sensibilizzazione per gli animali e molte adozioni per regalare una vera famiglia agli animali che sono esseri speciali con animo puro e nobile", è la proposta di Anna Rita.
Non manca chi tra gli auspici per il 2025 ci mette pure il salto di categoria dell'Audace Cerignola in serie B. Un sogno cittadino che potrebbe avverarsi e trascinare la città in un rinnovato entusiasmo, magari contribuendo a mettere da parte lo spauracchio della delinquenza e della mancanza di lavoro.