Vito Berteramo e Vincenzo Guercia
Vito Berteramo e Vincenzo Guercia

La Cavalleria Rusticana Opera Pop Live a Cerignola: la parola a Vito Berteramo e Vincenzo Guercia

I due cerignolani si sono occupati, rispettivamente, della regia e dell’adattamento dei testi

In prossimità della festa patronale, che si terrà nei giorni 7-8 e 9 Settembre, a Cerignola si respira comunque un'aria particolare, che induce ad uscire, a partecipare ad eventi, a vivere più intensamente la città e le iniziative che preludono alla stagione autunnale.

Il 13 Settembre, in Piazza Duomo, con inizio alle ore 20.30, sarà possibile assistere al Musical Opera Pop Live "La Cavalleria Rusticana" de "La Compagnia del Musical Studio 7" in collaborazione con "Tempus srls" e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale.

L'evento musicale, che riprende una delle opere più rinomate del compositore e musicista livornese Pietro Mascagni, da lui realizzata proprio mentre si trovava a Cerignola, è rivolto a chiunque voglia apprezzare dal vivo un'opera "datata" ma sempre attuale.

Abbiamo chiesto prima a Vito Berteramo, che si è occupato della regia e delle musiche, e successivamente a Vincenzo Guercia che ha lavorato all'adattamento dei testi, di parlarci di questo Musical ispirato all'opera mascagnana e rivisitato in chiave "pop".

Il Musical è stato portato in scena qualche anno fa, al Teatro Mercadante di Cerignola. Quale è stato il feed-back del pubblico, e perché avete pensato di riproporlo in Piazza Duomo?

"La Cavalleria Rusticana Opera Pop è stata portata in scena per la prima volta nel 2014, progetto molto audace e definito da alcuni geniale (un ringraziamento va alla nostra cara, non più tra noi, Mara Monopoli). Infatti fu proprio su un suo suggerimento che iniziammo a lavorare su questo progetto. L'idea iniziale era quella di portare a conoscenza, soprattutto ai ragazzi delle scuole medie, l'opera nata nella nostra città dal Maestro Mascagni ma in una versione più vicina a loro, sia come sonorità che come arrangiamenti. Visto il successo ottenuto proprio con i ragazzi, l'idea risultò vincente! Abbiamo pensato di proporla in Piazza Duomo in una versione totalmente accattivante, a mio modesto avviso, dato che sarà suonata dal vivo e da validi musicisti del nostro panorama musicale"

La "formula" del Musical è sicuramente più accessibile rispetto all'opera classica, che pure mantiene intatto il suo fascino originario. Vi aspettate un maggior riscontro di spettatori anche tra i più giovani?

"La formula del Musical è indubbiamente più accessibile rispetto all'opera classica, soprattutto per le sonorità".

La Cavalleria Rusticana racconta una storia che richiama tradizioni antiche, come il duello per contendersi l'amore di una donna. Quali sono state le maggiori difficoltà riscontrate per rivisitarla in chiave più moderna e attuale?

"La difficoltà maggiore è stata quella di riuscire a comporre dei brani inediti che mantenessero la stessa caratteristica emozionale dei brani mascagnani. Difatti, all'interno del Musical, abbiamo mantenuto alcune chicche dell'opera originale come l'intermezzo, e riuscire ad amalgamare tutti i brani in un unico racconto ha richiesto un notevole lavoro creativo. D'altronde, solo in tal modo è stato possibile raccontare la drammaticità di un amore verista senza perderne l'essenza"

Che ruolo hanno le musiche scelte sulle emozioni che gli spettatori provano guardando l'opera rappresentata?

"Le musiche hanno avuto un ruolo importante, dovendo portare rispetto a quelle che sono le musiche originali del grande Mascagni, e così ho cercato di fondere le tessiture degli archi con suoni digitali, ottenendo un ottimo risultato sonoro. Ho mantenuto i canoni più importanti (L'intermezzo, usato anche da Vasco Rossi in una delle sue performance)- Il canto di Lola-Il rito, con sonorità moderne"

Il Musical è un omaggio al grande compositore Mascagni, a cui Cerignola deve molto. Ritieni che si sia fatto o si faccia abbastanza per ricordarlo degnamente?

"Ritengo che qualcosa di buono in tal senso sia stato fatto. In passato ci sono state manifestazioni, come il Settembre Mascagnano, che hanno permesso la messa in scena di alcune delle più belle opere del compositore livornese. Abbiamo un'interessante raccolta di documenti custodita inizialmente a Palazzo Fornari e attualmente-se non sbaglio- trasferita presso la saletta intitolata a Mascagni nel nostro Teatro Mercadante.

Anche la nostra opera rientra in questo percorso della memoria, nascendo proprio dalla volontà fi far scoprire o riscoprire la bellezza dell'opera "Cavalleria Rusticana". Proprio per questo ritengo che un importante lavoro di riscoperta sia stato fatto, ma di certo non può bastare. Va fatto ancora molto!"

Passiamo quindi la parola a Vincenzo Guercia, autore dei testi del Musical"

Il riadattamento dei testi dall'opera principale per inserirli nel Musical ha comportato lo studio e l'approfondimento dell'opera mascagnana, e quindi anche del personaggio che Mascagni è stato. Cosa hai capito o ricavato da tale esperienza?

"Sicuramente dedicarmi al riadattamento testuale della Cavalleria Rusticana mi ha portato ad un approfondimento della parabola creativa di Mascagni. In questo percorso sono stato avvantaggiato dall'aver conosciuto l'uomo Mascagni durante il periodo di studi universitari, in quanto mi sono laureato proprio con una tesi su Pietro Mascagni. Un uomo testardo, caparbio e totalmente innovativo, che ha trasferito la sua genitalità nell'opera principe della Cavalleria Rusticana. E' stato un grande compositore, più avanti rispetto ai tempi, nonostante non abbia mai completato il Conservatorio"

Il Musical è una tipologia di spettacolo trasversale, che riesce a coinvolgere persone di età diverse. Quali sono stati i commenti più positivi che avete ricevuto quando avete presentato anni fa lo spettacolo per la prima volta?

"I commenti ricevuti in passato hanno messo in evidenza la capacità di rileggere questa pietra miliare dell'opera italiana in chiave moderna, riuscendo con gli elementi del musical (danza, musica, recitazione, scenografia) a rendere l'opera più snella, più moderna e vicina alle sonorità dei nostri giorni, senza tuttavia snaturare l'intenzione originaria dell'opera mascagnana"

Presentare lo spettacolo in Piazza Duomo presuppone un approccio diverso al pubblico, rispetto a quello che avviene in teatro. Che aspettative riponi in tal senso?

"Mettere in scena il Musical in una piazza meravigliosa quale è Piazza Duomo sicuramente crea delle aspettative, ma anche ansie e preoccupazioni, perché lo spazio è abbastanza ampio e meno strutturato rispetto al teatro, con un palco naturale (il sagrato della Cattedrale) in cui dover svolgere l'intera scena. Speriamo di riuscire a trasmettere la nostra interpretazione dell'opera mascagnana, abbiamo aspettative artistiche alte, sicuramente sarà emozionante poterci esibire in questa piazza, condividendo il tutto con i miei colleghi e con il pubblico presente"

Testi e dialoghi ben strutturati fanno sicuramente la differenza, in un'opera che comunque nasce in un contesto di tempo e spazio lontani dal nostro. Ritieni di essere riuscito a rendere l'opera di Mascagni più vicina al pubblico?

"Credo di sì, i commenti del pubblico e degli addetti ai lavori sono sempre stati positivi, con i testi ho cercato di rispettare pienamente la storia raccontata nell'opera, stando attento al modo in cui raccontarla, trasferendola in tempi più vicini ai giorni nostri, con un linguaggio appunto più semplice, moderno, ma che non snatura la drammaticità del testo originale"

Armonizzare i testi con le musiche e le coreografie è il segreto per rendere un Musical indimenticabile. Cosa significa lavorare in team e quali sono le maggiori difficoltà che hai riscontrato durante il percorso?

"Per realizzare un Musical è fondamentale la totale simbiosi tra gli autori (chi scrive le musiche e chi scrive i testi) per coinvolgere il pubblico, deve esserci un dialogo, un dibattito continuo, un condividere passo dopo passo le scritture musicali e quelle testuali. Anche le coreografie e le scenografie, ma anche lo stesso service attraverso il linguaggio delle luci devono adattarsi ed essere un tutt'uno con il racconto testuale e musicale. Un lavoro affascinante e molto appagante che di sicuro il pubblico apprezzerà".
  • Pietro Mascagni
Altri contenuti a tema
Natale in Via Pietro Mascagni a Cerignola: una due giorni di autentica atmosfera natalizia Natale in Via Pietro Mascagni a Cerignola: una due giorni di autentica atmosfera natalizia Tra mercatino, musica dal vivo e zampognari i visitatori hanno vissuto ore di svago e di aggregazione
Sold out per la Cavalleria Rusticana formato Musical- Opera Pop in Piazza Duomo a Cerignola Sold out per la Cavalleria Rusticana formato Musical- Opera Pop in Piazza Duomo a Cerignola L’opera di Pietro Mascagni, rivisitata e resa più moderna, ha coinvolto il pubblico presente
Via Pietro Mascagni a Cerignola tra passato e presente: il racconto di Giovanni Montingelli Via Pietro Mascagni a Cerignola tra passato e presente: il racconto di Giovanni Montingelli Un evento natalizio riporterà l’attenzione su quello che è stato il “salotto di Cerignola”
Messa di Gloria, a Cerignola il capolavoro di Pietro Mascagni Messa di Gloria, a Cerignola il capolavoro di Pietro Mascagni Il 9 settembre al Duomo, in occasione dei festeggiamenti della Patrona Maria SS di Ripalta
Bentornato a casa Herr Fritz Bentornato a casa Herr Fritz L’Amico Fritz torna ad essere rappresentata a Cerignola dopo 60 anni, grande successo per la recita andata in scena ieri sera in Piazza Duomo
© 2001-2025 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.