Territorio
La Bella di Cerignola è la migliore oliva da tavola del 2022
La varietà cerignolana supera anche l'oliva ascolana
Cerignola - giovedì 13 gennaio 2022
17.07
La Bella di Cerignola è risultata la migliore oliva da tavola del 2022 al concorso nazionale Ercole Olivario. È la prima volta dal 1993 che il prestigioso concorso indetto dalla camera di commercio dell'Umbria ha inserito tra le categorie da premiare quella delle olive da tavola, la competizione era sempre stata riservata alle sole categorie di oli extravergine e extravergine DOP.
Le categorie in gara erano quattro: olive disidratate e/o raggrinzite, olive conciate, olive al naturale, olive da tavola con denominazione di origine DOP. La Bella di Cerignola prodotta da La Bella di Cerignola S.C.A. ha primeggiato in quest'ultima categoria superando la Nocellara del Belice, l'Oliva di Gaeta e l'Oliva Ascolana. Le olive Cellina di Nardò di Nonna Lena sono invece risultate le migliori olive da tavola al naturale.
Giorgio Mencaroni, presidente del comitato di coordinamento del premio e della Camera di Commercio dell'Umbria, ha spiegato il motivo che ha portato il concorso a prendere in considerazione le olive da tavola: "Abbiamo deciso di inaugurare un premio dedicato a questo segmento di produzione perché ad oggi rappresenta un'interessante opportunità di sviluppo e diversificazione produttiva per moltissime imprese olivicole".
Le categorie in gara erano quattro: olive disidratate e/o raggrinzite, olive conciate, olive al naturale, olive da tavola con denominazione di origine DOP. La Bella di Cerignola prodotta da La Bella di Cerignola S.C.A. ha primeggiato in quest'ultima categoria superando la Nocellara del Belice, l'Oliva di Gaeta e l'Oliva Ascolana. Le olive Cellina di Nardò di Nonna Lena sono invece risultate le migliori olive da tavola al naturale.
Giorgio Mencaroni, presidente del comitato di coordinamento del premio e della Camera di Commercio dell'Umbria, ha spiegato il motivo che ha portato il concorso a prendere in considerazione le olive da tavola: "Abbiamo deciso di inaugurare un premio dedicato a questo segmento di produzione perché ad oggi rappresenta un'interessante opportunità di sviluppo e diversificazione produttiva per moltissime imprese olivicole".