L' "occuoazione" dei migranti in Cattedrale, atto gravissimo.
In merito alla "occupazione" della Cattedrale di Foggia da parte dei migranti, Forza Nuova esprime il proprio sdegno.
Cerignola - mercoledì 11 ottobre 2017
8.52 Comunicato Stampa
In merito alla "occupazione" della Cattedrale di Foggia da parte dei migranti, Forza Nuova esprime il proprio sdegno, preso atto che non si è trattata di un azione di forza, riteniamo il parroco ed il Vescovo complici di aver fatto violare uno dei simboli della Cristianità per fini meramente politici, perché di atto politico si tratta, mai nella storia centenaria di Foggia le autorità ecclesiastiche locali avevano permesso tale scempio. La Cattedrale usata come location di una protesta, con tanto di telecamere annesse per dare voce alle proteste dei migranti. I vertici ecclesiastici sappiano che non saranno tollerati altre violazioni della sacralità Cristiana; al ripetersi di occupazioni pacifiche e non, saranno i militanti di Forza Nuova ad accorrere in massa e liberare il tempio dai mercanti, perché le Chiese seppur custodite da sacerdoti e vescovi, non sono di proprietà di questi signori, queste gerarchie ecclesiastiche devono rendere conto ai fedeli ed al popolo del proprio operato, abbiamo ricevuto decine di chiamate di persone disposte a recarsi sul posto e cacciare di peso gli invasori, siamo accorsi oggi pomeriggio ma fortunatamente erano andati via. Questa Chiesa modernista e bergogliana blatera di aiutare il prossimo, dimenticando che il prossimo più vicino sono i foggiani e gli italiani, non abbiamo mai sentito una sola parola e neanche abbiamo visto mai nessun gesto di solidarietà quando gli operai italiani rimangono senza lavoro o gli sfrattati italiani senza un tetto, quando poi ad aver problemi sono i migranti si permette la profanazione della Cattedrale, questo è inaudito; immaginiamo per un istante se di fronte ad un problema di qualche cittadino foggiano, questi si accingessero ad occupare una moschea, cosa succederebbe? Butterebbero via le chiavi della cella, questa è l'ipocrisia imperante di un mondo che usa sempre due pesi e due misure -