L’indifferenziata in caduta libera: la nota stampa di Fratelli d’Italia Cerignola
Massimo Battaglino: “Le ormai onnipresenti discariche improvvisate nascono, crescono e lì restano”
Cerignola - martedì 23 gennaio 2024
13.18 Comunicato Stampa
Nel seguente comunicato Massimo Battaglino, membro del gruppo politico Fratelli d'Italia Cerignola, evidenzia la grave situazione in cui versa la città dal punto di vista dello smaltimento dei rifiuti.
"La percentuale dei rifiuti riciclati è calata di circa il 3%, passando dal 70% del 2022 al 66,90 % del 2023. Eppure, assistiamo ai festeggiamenti del sindaco Bonito per il titolo di "Comune Riciclone" assegnato da Legambiente alla Città di Cerignola per la percentuale di raccolta differenziata nell'anno 2022, osannando il "lavoro" posto in essere dall'attuale Amministrazione. E invece emerge l'assurdo "dato non visto" che ci vede sensibilmente calare. Non senza conseguenze.
Questa riduzione significativa della percentuale di rifiuti riciclati espone i cittadini di Cerignola a possibili futuri ulteriori aumenti, dato che ad oggi la L.R. n. 8/2018 fissa il tetto minimo della percentuale di rifiuti riciclati sul totale al 65%, pena la perdita di detrazioni sul costo unitario oltre ad una addizionale pari al 20% sull'Ecotassa regionale.
"Risultati stagnati e peggiorativi di questa Amministrazione nella gestione del processo di raccolta differenziata dei rifiuti a cui si accompagnano, dalle campagne alle vie più centrali della Città di Cerignola, le ormai onnipresenti "discariche Improvvisate" che nascono, crescono e lì restano…"
"La percentuale dei rifiuti riciclati è calata di circa il 3%, passando dal 70% del 2022 al 66,90 % del 2023. Eppure, assistiamo ai festeggiamenti del sindaco Bonito per il titolo di "Comune Riciclone" assegnato da Legambiente alla Città di Cerignola per la percentuale di raccolta differenziata nell'anno 2022, osannando il "lavoro" posto in essere dall'attuale Amministrazione. E invece emerge l'assurdo "dato non visto" che ci vede sensibilmente calare. Non senza conseguenze.
Questa riduzione significativa della percentuale di rifiuti riciclati espone i cittadini di Cerignola a possibili futuri ulteriori aumenti, dato che ad oggi la L.R. n. 8/2018 fissa il tetto minimo della percentuale di rifiuti riciclati sul totale al 65%, pena la perdita di detrazioni sul costo unitario oltre ad una addizionale pari al 20% sull'Ecotassa regionale.
"Risultati stagnati e peggiorativi di questa Amministrazione nella gestione del processo di raccolta differenziata dei rifiuti a cui si accompagnano, dalle campagne alle vie più centrali della Città di Cerignola, le ormai onnipresenti "discariche Improvvisate" che nascono, crescono e lì restano…"