Vita di città
L’Assessore Sergio Cialdella rilancia Piazza del Cinquecentenario di Cerignola: idee e proposte
Le sue dichiarazioni in vista dell’inaugurazione del murales e della scalinata nel quartiere
Cerignola - lunedì 17 luglio 2023
17.56
C'è un intero quartiere, quello che fa capo a Piazza del Cinquecentenario di Cerignola, che sta vivendo un periodo di forte aggregazione e senso di comunità. Il progetto "Il coraggio dei colori" promosso dall'Amministrazione comunale e affidato ad alcune cooperative locali ha portato in questa zona una ventata di entusiasmo tra i residenti, alcuni dei quali hanno contribuito personalmente ad aiutare i volontari nella realizzazione della scalinata e dell'area verde prospiciente il murales.
Stasera ci sarà l'inaugurazione delle opere realizzate, e per i residenti del quartiere rappresenta un passo ulteriore per poter affermare "noi ci siamo".
C'è molta attenzione nei confronti di questa piazza che-ristrutturata tempo fa- ha dimostrato di avere risorse e potenzialità per creare sana aggregazione e momenti di condivisione per adulti e bambini.
Lo stesso Assessore alle Attività Produttive Sergio Cialdella, da noi intervistato qualche sera fa durante il "CeriwineFest", ha ribadito la volontà dell'attuale amministrazione di mantenere viva la considerazione verso Piazza del Cinquecentenario e l'annessa Terra Vecchia.
Assessore, come pensa di intervenire su alcune zone più periferiche della città, ma che suscitano curiosità ed interesse per il valore storico e culturale che possiedono? Ci riferiamo ad esempio alla bellissima Piazza del Cinquecentenario.
Vogliamo far vivere in generale le periferie, è uno degli obiettivi che si è posta la nostra amministrazione. Chiaramente si tratta di processi lunghi e complicati, perché bisogna portare gli imprenditori a spostare il loro baricentro a favore di zone meno centrali della città, ma noi vogliamo provarci. La Terra Vecchia è sicuramente il nostro fiore all'occhiello, e anzi vorremmo partire proprio da Piazza del Cinquecentenario, adiacente ad essa. Per come è fatta, si presta facilmente a diversi tipi di intervento.
Io personalmente avevo previsto la creazione di caffè letterari, per portare cultura anche in un quartiere più complesso da questo punto di vista. Un obiettivo ambizioso ma non impossibile è quello di portare a congiungere il corso con zone più periferiche, creando un continuum da valorizzare con eventi e manifestazioni.
Come vede l'intenzione di alcuni residenti del quartiere che fa capo a Piazza del Cinquecentenario di riunirsi in un comitato cittadino per portare avanti interessi ed esigenze comuni?
Tutte le adunanze volontarie e democratiche dei cittadini sono sempre valide ed apprezzate. Nella zona Convento è nato un comitato cittadino di quartiere, presente anche sui social, che ha come scopo di segnalare le problematiche della zona. I residenti hanno raccolto e portato 500 firme alla nostra attenzione, in modo da poter avere la possibilità di confrontarsi direttamente con l'amministrazione. Abbiamo necessità di incontrare la parte attiva e volenterosa della nostra città per poter creare nuove e proficue sinergie.
Stasera ci sarà l'inaugurazione delle opere realizzate, e per i residenti del quartiere rappresenta un passo ulteriore per poter affermare "noi ci siamo".
C'è molta attenzione nei confronti di questa piazza che-ristrutturata tempo fa- ha dimostrato di avere risorse e potenzialità per creare sana aggregazione e momenti di condivisione per adulti e bambini.
Lo stesso Assessore alle Attività Produttive Sergio Cialdella, da noi intervistato qualche sera fa durante il "CeriwineFest", ha ribadito la volontà dell'attuale amministrazione di mantenere viva la considerazione verso Piazza del Cinquecentenario e l'annessa Terra Vecchia.
Assessore, come pensa di intervenire su alcune zone più periferiche della città, ma che suscitano curiosità ed interesse per il valore storico e culturale che possiedono? Ci riferiamo ad esempio alla bellissima Piazza del Cinquecentenario.
Vogliamo far vivere in generale le periferie, è uno degli obiettivi che si è posta la nostra amministrazione. Chiaramente si tratta di processi lunghi e complicati, perché bisogna portare gli imprenditori a spostare il loro baricentro a favore di zone meno centrali della città, ma noi vogliamo provarci. La Terra Vecchia è sicuramente il nostro fiore all'occhiello, e anzi vorremmo partire proprio da Piazza del Cinquecentenario, adiacente ad essa. Per come è fatta, si presta facilmente a diversi tipi di intervento.
Io personalmente avevo previsto la creazione di caffè letterari, per portare cultura anche in un quartiere più complesso da questo punto di vista. Un obiettivo ambizioso ma non impossibile è quello di portare a congiungere il corso con zone più periferiche, creando un continuum da valorizzare con eventi e manifestazioni.
Come vede l'intenzione di alcuni residenti del quartiere che fa capo a Piazza del Cinquecentenario di riunirsi in un comitato cittadino per portare avanti interessi ed esigenze comuni?
Tutte le adunanze volontarie e democratiche dei cittadini sono sempre valide ed apprezzate. Nella zona Convento è nato un comitato cittadino di quartiere, presente anche sui social, che ha come scopo di segnalare le problematiche della zona. I residenti hanno raccolto e portato 500 firme alla nostra attenzione, in modo da poter avere la possibilità di confrontarsi direttamente con l'amministrazione. Abbiamo necessità di incontrare la parte attiva e volenterosa della nostra città per poter creare nuove e proficue sinergie.