L’artista Lucia Magnifico espone in una mostra personale a Cerignola
L’iniziativa è promossa dall’associazione Art&fatti, in occasione dell’evento “Notte in Giro”
Cerignola - domenica 30 aprile 2023
9.35
L'arte può essere un valido strumento per raccontare la realtà di ogni giorno, trasmettendo sulla tela i sentimenti e le emozioni vissute nel quotidiano. Lucia Magnifico, artista autodidatta di Cerignola, riesce benissimo in questo, e chiunque abbia visto e ammirato le sue opere lo sa.
Le creazioni realizzate su tela vibrano di emozioni, sono pulsanti, e sembrano invitare l'osservatore ad entrare nella scena per fondersi con il vissuto dell'artista.
Le opere di Lucia Magnifico hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti, come il Premio Michelangelo nel 2019 e il Premio Vittorio Sgarbi nel 2021.
In occasione dell'evento "Notte in Giro" che vedrà l'intera città pullulare di iniziative sportive e culturali, l'associazione "Art&fatti" ha organizzato la mostra personale della pittrice Lucia Magnifico, che si terrà a Cerignola il 6-7-8 Maggio presso C.so Aldo Moro n.41, Palazzo Lembo.
Nel 2021, dopo essere stata insignita del Premio Sgarbi, l'artista cerignolana aveva rilasciato alcune dichiarazioni in un'intervista realizzata da Roberto Russo, filmaker originario di Cerignola attualmente residente in Belgio.
Vi proponiamo qualche stralcio di questa intervista, nella quale la pittrice si è lasciata andare a raccontare di sé stessa e dei suoi esordi artistici.
Alla domanda: "Ricordi cosa rappresentava il tuo primo disegno?", Lucia Magnifico ha risposto: "Una madre e una figlia. Ricordo che alla scuola elementare la nostra maestra ci chiese un disegno ispirato alla poesia per la festa della mamma. Io disegnai una bambina che offriva in dono la poesia stessa alla sua mamma. La maestra sorpresa e compiaciuta, disse alle sue colleghe. "Guardate cos'ha fatto questa bambina!" Mi propose così di disegnare a mano ventidue copie per i bambini della mia classe.
Accettai con entusiasmo e, mentre i miei compagni facevano lezione, io iniziai a fare il primo, il secondo, il terzo, finché, arrivata al quindicesimo, la mia insegnante disse: "Ma non è possibile, è piccola, non possiamo sfruttarla così, non mi sembra giusto, fermati. Sorteggeremo questi quindici e i più fortunati porteranno a casa la letterina disegnata e colorata da te!"
All'età di diciotto anni, Lucia ha frequentato la "bottega" del Maestro Carmine Festa. "Mi ha colpito la sua professionalità e la sua confidenza con gli strumenti del mestiere. Mi ha detto: "Siediti, questo è un mio quadro, questa è la tua tela bianca, questa è la matita, riproducilo e fai come vuoi". Quando ho cominciato, lui mi guardava, i suoi occhi sorridevano e io capivo che era compiaciuto.
A un certo punto mi ha detto: "Ragazzina tu farai strada perché rispetto a molti altri che a Cerignola si dicono pittori, tu sei già una pittrice!". A lui piacevano le mie pennellate. È vero che avevo riprodotto un suo quadro, ma non era una copia identica, c'erano già le mie pennellate, piccole spatolate, colpi di colore non diluito. Mentre lui diluiva tutto e poi spalmava col pennello, io lasciavo il colore appoggiato sulla tela, affinché da solo diventasse luce, volume, forma. Il colore è protagonista nei miei lavori.
Il resto lo ha fatto lei, mettendo nelle tele e nei colori la sua bellissima storia di donna, madre e artista.
Le creazioni realizzate su tela vibrano di emozioni, sono pulsanti, e sembrano invitare l'osservatore ad entrare nella scena per fondersi con il vissuto dell'artista.
Le opere di Lucia Magnifico hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti, come il Premio Michelangelo nel 2019 e il Premio Vittorio Sgarbi nel 2021.
In occasione dell'evento "Notte in Giro" che vedrà l'intera città pullulare di iniziative sportive e culturali, l'associazione "Art&fatti" ha organizzato la mostra personale della pittrice Lucia Magnifico, che si terrà a Cerignola il 6-7-8 Maggio presso C.so Aldo Moro n.41, Palazzo Lembo.
Nel 2021, dopo essere stata insignita del Premio Sgarbi, l'artista cerignolana aveva rilasciato alcune dichiarazioni in un'intervista realizzata da Roberto Russo, filmaker originario di Cerignola attualmente residente in Belgio.
Vi proponiamo qualche stralcio di questa intervista, nella quale la pittrice si è lasciata andare a raccontare di sé stessa e dei suoi esordi artistici.
Alla domanda: "Ricordi cosa rappresentava il tuo primo disegno?", Lucia Magnifico ha risposto: "Una madre e una figlia. Ricordo che alla scuola elementare la nostra maestra ci chiese un disegno ispirato alla poesia per la festa della mamma. Io disegnai una bambina che offriva in dono la poesia stessa alla sua mamma. La maestra sorpresa e compiaciuta, disse alle sue colleghe. "Guardate cos'ha fatto questa bambina!" Mi propose così di disegnare a mano ventidue copie per i bambini della mia classe.
Accettai con entusiasmo e, mentre i miei compagni facevano lezione, io iniziai a fare il primo, il secondo, il terzo, finché, arrivata al quindicesimo, la mia insegnante disse: "Ma non è possibile, è piccola, non possiamo sfruttarla così, non mi sembra giusto, fermati. Sorteggeremo questi quindici e i più fortunati porteranno a casa la letterina disegnata e colorata da te!"
All'età di diciotto anni, Lucia ha frequentato la "bottega" del Maestro Carmine Festa. "Mi ha colpito la sua professionalità e la sua confidenza con gli strumenti del mestiere. Mi ha detto: "Siediti, questo è un mio quadro, questa è la tua tela bianca, questa è la matita, riproducilo e fai come vuoi". Quando ho cominciato, lui mi guardava, i suoi occhi sorridevano e io capivo che era compiaciuto.
A un certo punto mi ha detto: "Ragazzina tu farai strada perché rispetto a molti altri che a Cerignola si dicono pittori, tu sei già una pittrice!". A lui piacevano le mie pennellate. È vero che avevo riprodotto un suo quadro, ma non era una copia identica, c'erano già le mie pennellate, piccole spatolate, colpi di colore non diluito. Mentre lui diluiva tutto e poi spalmava col pennello, io lasciavo il colore appoggiato sulla tela, affinché da solo diventasse luce, volume, forma. Il colore è protagonista nei miei lavori.
Il resto lo ha fatto lei, mettendo nelle tele e nei colori la sua bellissima storia di donna, madre e artista.