Vita di città
L’Anpis dona il test PEP-3 al “Tatarella” di Cerignola
Lo strumento servirà a diagnosticare l’autismo nei bambini fino a 12 anni coinvolgendo anche i genitori
Cerignola - giovedì 25 gennaio 2024
14.41
Luce, pareti colorate, giochi e immerso all'interno di un quieto parco con alberi d'ulivo. Non è una ludoteca né un agriturismo ma il reparto di Neuropsichiatria infantile e adolescenziale dell'ospedale Tatarella di Cerignola. Stamattina l'ANPIS (associazione nazionale per l'inclusione sociale) ha donato alla struttura un kit per il test PEP-3 che, a dispetto del nome, non è un giocattolo ma uno strumento indispensabile per diagnosticare lo spettro autistico nei bambini da 2 a 12 anni.
Il test è stato acquistato con il ricavato della manifestazione "Giornate dello Sport, cultura e salute mentale - Tutti in palla" che si è tenuta a Cerignola lo scorso novembre.
Il PEP-3 consente di diagnosticare la disomogeneità di apprendimento e per valutare i bambini con disturbi autistici e disabilità comunicative.
"Questa donazione nasce considerando il numero di bambini e bambine che hanno dei bisogni speciali presi in carico dalla Asl Foggia – ha dichiarato Antonio Loconte, presidente ANPIS Puglia – e abbiamo scelto Cerignola anche per il contesto sociale che non riesce a integrare a sufficienza questi ragazzi nella scuola."
Loconte ha consegnato il kit agli operatori del reparto alla presenza di Antonio Nigri direttore generale dell'Asl Foggia e dell'amministrazione comunale rappresentata dal sindaco di Cerignola Francesco Bonito.
Il reparto riceve così un ulteriore aiuto al lavoro delicato che ogni giorno svolgono i medici e gli operatori dal volto sorridente (quasi tutte donne) che ci lavorano. Grazie all'importante contributo della dottoressa Albacenzina Borelli, direttrice del servizio di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza in Puglia, il reparto potrà continuare a fare meglio ciò che già fa, come gli ha chiesto Riccardo un ragazzo autistico che oggi è impegnato nella realizzazione di un musical e ha consegnato il dono, "Auguri a tutti e aiutate i bambini."
Il test è stato acquistato con il ricavato della manifestazione "Giornate dello Sport, cultura e salute mentale - Tutti in palla" che si è tenuta a Cerignola lo scorso novembre.
Il PEP-3 consente di diagnosticare la disomogeneità di apprendimento e per valutare i bambini con disturbi autistici e disabilità comunicative.
"Questa donazione nasce considerando il numero di bambini e bambine che hanno dei bisogni speciali presi in carico dalla Asl Foggia – ha dichiarato Antonio Loconte, presidente ANPIS Puglia – e abbiamo scelto Cerignola anche per il contesto sociale che non riesce a integrare a sufficienza questi ragazzi nella scuola."
Loconte ha consegnato il kit agli operatori del reparto alla presenza di Antonio Nigri direttore generale dell'Asl Foggia e dell'amministrazione comunale rappresentata dal sindaco di Cerignola Francesco Bonito.
Il reparto riceve così un ulteriore aiuto al lavoro delicato che ogni giorno svolgono i medici e gli operatori dal volto sorridente (quasi tutte donne) che ci lavorano. Grazie all'importante contributo della dottoressa Albacenzina Borelli, direttrice del servizio di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza in Puglia, il reparto potrà continuare a fare meglio ciò che già fa, come gli ha chiesto Riccardo un ragazzo autistico che oggi è impegnato nella realizzazione di un musical e ha consegnato il dono, "Auguri a tutti e aiutate i bambini."