L’acqua come bene prezioso nella 70ª giornata del ringraziamento

Continua oggi con gli appuntamenti a Cerignola la 70ª giornata del ringraziamento che quest'anno pone l'accento sul tema dell'acqua come dono. Come ogni anno il locale Ufficio della diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano, guidato dall'avv. Gaetano Panunzio, in collaborazione con l'ufficio nazionale di pastorale sociale e del lavoro, pace e giustizia della conferenza episcopale italiana, promuove la Giornata del Ringraziamento, un giorno offerto a Dio per rendere grazie dei doni della terra.

Il messaggio della CEI che accompagna il tema di quest'anno prende spunto dal passo di Isaia, in cui il profeta paragona la pioggia alla parola di Dio che, come questa, non cade invano sulla terra ma assolve alla sua missione solo quando porta frutto. Nel messaggio dei vescovi italiani si sottolinea come l'acqua sia un bene comune che non deve essere sprecato e disponibile per tutti gli uomini:« L'accesso all'acqua potabile per tutti gli uomini e lo spreco della risorsa idrica sono temi di giustizia sociale. Riguardano tutti. Il tempo dell'emergenza sia anche un tempo di rinnovata solidarietà: possa rafforzare i legami sociali e faccia riscoprire le relazioni di cui vive il tessuto sociale e produttivo».

A livello diocesano il programma, che vedrà coinvolte le borgate diocesane, sarà adattato alle misure anti-Covid. Sua eccellenza Luigi Renna, presiederà le celebrazioni durante le quali saranno benedetti i mezzi agricoli secondo questo programma: dopo il primo appuntamento di mercoledì, 4 novembre ad Ascoli Satriano in località Borgo San Carlo, si prosegue oggi nelle frazioni cerignolane di Borgo Tressanti alle ore 11 e Borgo Libertà alle ore 17 per chiudere domenica 15 novembre a Candela in Località Farascuso alle ore 10,30. Le celebrazioni termineranno con una riflessione su alcuni temi contenuti nell'enciclica ecologia di Papa Francesco 'Laudato sì'.