Attualità
“IOMIDIFFERENZIO” è la campagna ambientale di Giuseppe De Nicolo
Coinvolge i cittadini di ogni età, affinché ciascuno possa apportare il proprio contributo nel mantenere l'ambiente pulito
Puglia - sabato 15 agosto 2020
10.13
Giuseppe De Nicolo, la giovane mascotte di Puliamo Terlizzi, a soli 15 anni continua a far parlare di sé. Il giovanissimo vulcano di energie questa volta si distingue con una campagna ecologista a livello nazionale, lanciata in proprio. "IO MI DIFFERENZIO" vuole coinvolgere i cittadini di ogni età, «affinché dai piccoli ai grandi ciascuno possa apportare il proprio contributo nel mantenere l'ambiente pulito», è il messaggio rivolto a tutti coloro che abitano sul territorio del Bel Paese.
L'evento si traduce in semplici ma importanti gesti attraverso i quali ognuno può trasformarsi in un modello di comportamento attivo per fungere da esempio per il prossimo. Basta individuare una zona colpita dall'inciviltà, impegnarsi nella raccolta dei rifiuti abbandonati, scattare una foto a testimonianza dell'opera svolta e pubblicarla sui social network, quali Facebook e Instagram, con il relativo hashtag dell'iniziativa, "#IOMIDIFFERENZIO".
«L'obiettivo - si legge in un comunicato di presentazione - è quello di guidare il cittadino sin da piccolo al corretto smaltimento dei rifiuti [...] per vivere in un ambiente più sano e per riuscire a spendere meno, perché fare bene la raccolta differenziata permette anche di risparmiare».
Alla base della sensibilizzazione ecofriendly risiedono genuini processi di partecipazione che in futuro quasi certamente si tradurranno in un ampio ventaglio di attività, non solo strettamente educative come forum e dibattiti, ma anche maggiormente ludico-ricreative.
Ha ragione Giuseppe quando ammonisce infine «che la sporcizia ed il degrado non possono essere ignorati né tanto meno tollerati». Sta quindi al singolo individuo crescere con una coscienza ambientale, che porti a processi evolutivi virtuosi per porre le basi per una nazione che imbocchi finalmente la strada giusta, a lungo invocata e mai davvero intrapresa.
L'evento si traduce in semplici ma importanti gesti attraverso i quali ognuno può trasformarsi in un modello di comportamento attivo per fungere da esempio per il prossimo. Basta individuare una zona colpita dall'inciviltà, impegnarsi nella raccolta dei rifiuti abbandonati, scattare una foto a testimonianza dell'opera svolta e pubblicarla sui social network, quali Facebook e Instagram, con il relativo hashtag dell'iniziativa, "#IOMIDIFFERENZIO".
«L'obiettivo - si legge in un comunicato di presentazione - è quello di guidare il cittadino sin da piccolo al corretto smaltimento dei rifiuti [...] per vivere in un ambiente più sano e per riuscire a spendere meno, perché fare bene la raccolta differenziata permette anche di risparmiare».
Alla base della sensibilizzazione ecofriendly risiedono genuini processi di partecipazione che in futuro quasi certamente si tradurranno in un ampio ventaglio di attività, non solo strettamente educative come forum e dibattiti, ma anche maggiormente ludico-ricreative.
Ha ragione Giuseppe quando ammonisce infine «che la sporcizia ed il degrado non possono essere ignorati né tanto meno tollerati». Sta quindi al singolo individuo crescere con una coscienza ambientale, che porti a processi evolutivi virtuosi per porre le basi per una nazione che imbocchi finalmente la strada giusta, a lungo invocata e mai davvero intrapresa.