Antonio Lionetti
Antonio Lionetti

Intervista ad Antonio Lionetti, Assessore all’Ambiente del Comune di Cerignola

“Il mio obiettivo è ripulire la città partendo dalla coscienza dei cittadini”

Antonio Lionetti, classe 1970, Sottoufficiale dell'Aeronautica Militare è il neo Assessore all'Ambiente della giunta Metta. Lionetti dichiara di non aver mai militato in nessun altro partito e di aver abbracciato e condiviso, come prima esperienza, il progetto politico dell'avvocato penalista. A pochi giorni dalla nomina ad Assessore, tante sono le iniziative messe in campo ed ambiziosi sono i progetti per il futuro della città.

Quali emergenze ha riscontrato e quali sono stati i suoi primi interventi?
Io conoscevo già le emergenze del territorio in quanto sono sei anni che mi occupo di questo in modo attivo; sicuramente c'è poca conoscenza dei rischi ambientali da parte dei cittadini, a causa della cattiva abitudine nella pratica dello smaltimento dei rifiuti, soprattutto quelli altamente pericolosi. Ricordiamo come Cerignola sia inondata di scarti di amianto. La prima cosa di cui vorrei occuparmi è proprio questa, ripulire la nostra città sperando in una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini.

Per quanto riguarda la raccolta differenziata, come intende agire?
C'è già stato un primo colloquio con il Sindaco e l'amministratore della discarica, l'architetto Vasciaveo, con cui dobbiamo inevitabilmente collaborare. Politicamente il nostro indirizzo è questo, incrementare la raccolta differenziata, non prima di aver ristrutturato la SIA a livello di organigramma. Bisogna infatti, prima di tutto cambiare il pool che andrà a dirigere la discarica, solo dopo potremo intraprendere progetti che privilegino la differenziata.

Ambiente e salute. Il primo passo sarà il monitoraggio dell'aria con l'installazione di centraline mobili fornite da Arpa Puglia. Dove verranno posizionate ed entro quanto tempo?
Io avevo già contattato Arpa prima della mia nomina, poi l'ho ricontattata in qualità di assessore. L'Arpa non ha alcun problema a fornire le centraline mobili, che non sono altro che dei furgoni all'interno dei quali è posizionata l'apparecchiatura per il monitoraggio (il servizio è completamente gratuito). Unico problema è che l'Arpa necessita di un attacco di corrente, una presa di terra, un luogo chiuso, recintato e possibilmente vigilato;io cercherò di portare il progetto in Giunta già domani, poi la struttura tecnica individuerà i luoghi idonei in cui posizionare le centraline. La mia intenzione è quella di collocarei dispositivi nelle zone maggiormente trafficate, purtroppo mi scontro con un problema tecnico e logistico per il posizionamento che, come ho spiegato, ha esigenze tecniche ben precise. Cercheremo dunque, con l'ingegner Mastroserio (dirigente dell'Ufficio Tecnico), di unire esigenze ambientali e logistiche al fine di ottenere il risultato migliore.

Per quanto riguarda invece la pubblicazione del registro tumori?
Io, in qualità di amministratore, posso sollecitare. Intanto con il dottor Samuele Cioffi, consigliere comunale di maggioranza, stiamo cercando capire a chi rivolgerci per accelerare il più possibile la raccolta dei dati. A differenza di tutti gli altri Comuni noi siamo molto indietro con i dati e mi batterò fortemente per questa causa.

Quali iniziative vorrebbe mettere in campo nei prossimi mesi?
Ho subito attuato un monitoraggio delle discariche abusive nel nostro territorio e sono in stretto contatto con la Guardia Nazionale Ambientale. La mia intenzione è quella di verificare la tipologia dei rifiuti e l'estensione del territorio occupato da tali discariche dando maggior rilievo, ovviamente, alle zone in cui sono presenti rifiuti tossici. Una volta monitorato il territorio ed individuate le zone, cercherò di attuare una bonifica delle aree a rischio. Da alcuni giorni mi comunicano la presenza di una discarica di amianto in zona Fornaci, purtroppo al momento non ci sono risorse economiche per smaltirlo però, una azienda di Cerignola ci fornirà dei teloni con cui verrà coperto. Altra iniziativa imminente sarà la pulizia e la disinfestazione della Villa Comunale; ormai da tempo mi segnalano la presenza di ratti diffusa non solo in villa ma anche in città, per quanto concerne la Villa Comunale, verrà chiusa l'1 ed il 2 luglio per una maggiore sicurezza al fine di procedere alla disinfestazione. Oltre a questo, mi sono prodigato per una disinfestazione straordinaria con la collaborazione dell'Acquedotto Pugliese che ha la manutenzione delle fogne nere; loro interverranno in zona Addolorata, Pozzo Carrozza e San Matteo. Questo purtroppo non risolverà il problema della presenza di ratti e blatte, in quanto c'è di fondo una inesistente manutenzione delle fogne bianche. Non ci sono molti soldi, ma non ci sconfortiamo. Stiamo ricevendo sostegno da molti cittadini che, spinti dall'entusiasmo della rinascita, ci dimostrano quotidianamente la loro vicinanza. Un'intera città si è messa in moto a costo zero ed io credo che questo sia il primo passo che porterà poi tutti a divenire cittadini responsabili.
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