Sport
Intervista a Veronica Erinnio
Atleta Cerignolano che porterò in alto i colori dell'Italia
Cerignola - giovedì 27 aprile 2017
17.50
1)Quando scopri la passione agonistica e quando lo sport è diventato per te una professione?
1. L'amore per il taekwondo ha avuto inizio 17 anni fa, a soli 7 anni. Passeggiavo con i miei genitori e ci fermammo ad una manifestazione del maestro Laguardia e fu lì che mi innamorai di questo sport. Ad 11 anni ho cominciato a gareggiare e le vittorie non tardavano ad arrivare. Nel 2008 entro a far parte della Nazionale Italiana e da quel momento ho deciso di sacrificare tutto per il taekwondo.
2) Quante ore ti alleni al giorno e com'è, nello specifico, l'istruzione nel tuo campo?
2. Mi alleno 3 ore al giorno , a volte anche sabato e domenica. La mia specialità ora è il free style ossia tecniche acrobatiche e calci in volo con la musica. Questa specialità richiede più tempo e sacrificio perché bisogna allenarsi in due sport differenti: taekwondo e ginnastica acrobatica.
3) Quali sono i tuoi modelli e cosa credi di avere in comune con essi?
3. Ho come modello di riferimento lo stile Coreano. Loro sono armonici, potenti, determinati, hanno sempre una qualità in più che poi risulta vincente.
4) L'evento sportivo che più ti ha cambiato la vita?
4. La vittoria al primo campionato italiano nel 2008 che mi ha permetto l'ingresso in Nazionale.
5) Una descrizione, una peculiarità, della tua carriera e della tua persona.
5. Sono una persona determinata, nella vita e nello sport. Se ho un obiettivo cerco di raggiungerlo a tutti i costi e così è stato con la scuola, l'università o con le gare. Ho fatto tanti sacrifici per essere dove sono e non è stato facile conciliare prima studio e sport, ora lavoro e sport( c'è chi dice che sono pazza ma se inseguire un sogno è essere pazza allora preferisco esserlo!)
6) Fino a dove si spinge la tua ambizione?
6. Vorrei arrivare alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ma per ora preferisco rimanere con i piedi per terra.
7)Puoi dirci dove e quando sarà la tua prossima partita?
7. Il 2 maggio parto per la Grecia con la Nazionale Italiana per un doppio evento: il primo Campionato del Mondo in spiaggia 5-6maggio e campionato europeo 7-8 maggio.
8) Porgi ai lettori un saluto e invitali a seguire te e il tuo sport. Immagino che tu sia una persona che dà tanto nella propria vita e penso che tu possa dare molto anche alle persone che ti stanno leggendo: vorrei una tua frase, un tuo motto.
8. Vorrei salutare tutti coloro che mi seguono e vorrei invitarli a tifare per me come atleta e come rappresenta della nostra nazione. Spero d'essere d'esempio per le tante bambine e ragazzine che si stanno avvicinando allo sport, perché lo prendano come stile di vita sano. Cito una frase di Muhammad Ali che ho nel cuore : " Ho odiato ogni minuto d'allenamento ma mi dicevo -Non rinunciare. Soffri ora e vivi il resto della vita come un campione!-
1. L'amore per il taekwondo ha avuto inizio 17 anni fa, a soli 7 anni. Passeggiavo con i miei genitori e ci fermammo ad una manifestazione del maestro Laguardia e fu lì che mi innamorai di questo sport. Ad 11 anni ho cominciato a gareggiare e le vittorie non tardavano ad arrivare. Nel 2008 entro a far parte della Nazionale Italiana e da quel momento ho deciso di sacrificare tutto per il taekwondo.
2) Quante ore ti alleni al giorno e com'è, nello specifico, l'istruzione nel tuo campo?
2. Mi alleno 3 ore al giorno , a volte anche sabato e domenica. La mia specialità ora è il free style ossia tecniche acrobatiche e calci in volo con la musica. Questa specialità richiede più tempo e sacrificio perché bisogna allenarsi in due sport differenti: taekwondo e ginnastica acrobatica.
3) Quali sono i tuoi modelli e cosa credi di avere in comune con essi?
3. Ho come modello di riferimento lo stile Coreano. Loro sono armonici, potenti, determinati, hanno sempre una qualità in più che poi risulta vincente.
4) L'evento sportivo che più ti ha cambiato la vita?
4. La vittoria al primo campionato italiano nel 2008 che mi ha permetto l'ingresso in Nazionale.
5) Una descrizione, una peculiarità, della tua carriera e della tua persona.
5. Sono una persona determinata, nella vita e nello sport. Se ho un obiettivo cerco di raggiungerlo a tutti i costi e così è stato con la scuola, l'università o con le gare. Ho fatto tanti sacrifici per essere dove sono e non è stato facile conciliare prima studio e sport, ora lavoro e sport( c'è chi dice che sono pazza ma se inseguire un sogno è essere pazza allora preferisco esserlo!)
6) Fino a dove si spinge la tua ambizione?
6. Vorrei arrivare alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ma per ora preferisco rimanere con i piedi per terra.
7)Puoi dirci dove e quando sarà la tua prossima partita?
7. Il 2 maggio parto per la Grecia con la Nazionale Italiana per un doppio evento: il primo Campionato del Mondo in spiaggia 5-6maggio e campionato europeo 7-8 maggio.
8) Porgi ai lettori un saluto e invitali a seguire te e il tuo sport. Immagino che tu sia una persona che dà tanto nella propria vita e penso che tu possa dare molto anche alle persone che ti stanno leggendo: vorrei una tua frase, un tuo motto.
8. Vorrei salutare tutti coloro che mi seguono e vorrei invitarli a tifare per me come atleta e come rappresenta della nostra nazione. Spero d'essere d'esempio per le tante bambine e ragazzine che si stanno avvicinando allo sport, perché lo prendano come stile di vita sano. Cito una frase di Muhammad Ali che ho nel cuore : " Ho odiato ogni minuto d'allenamento ma mi dicevo -Non rinunciare. Soffri ora e vivi il resto della vita come un campione!-