Sanità
Intervento di Cardiochirurgia neonatale al “Policlinico Foggia”
Efficace sinergia tra il Policlinico Giovanni XXIII di Bari ed il Policlinico di Foggia
Foggia - giovedì 11 agosto 2022
9.45
Dio solo sa quanto sia complesso un intervento di cardiochirurgia, ancor più quando è da farsi su di un piccolo cuoricino di un bambino appena nato.
L'intervento è stato eseguito ieri al Policlinico di Foggia " presso la Struttura Complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, diretta dal Dr. Gianfranco Maffei, su di un piccolo paziente nato prematuro, circa 15 giorni fa, a 26,6 settimane di età gestazionale con un peso attuale di appena 1040 grammi.
Al delicato intervento ha preso parte l'équipe cardiochirurgica-anestesiologica-cardiologica neonatale del Policlinico Giovanni XXIII di Bari (Dr. Gabriele Scalzo, Dr. Giuseppe Ferro, Dr.ssa Paola Moliterni, Dr.ssa Maria Teresa Ficarella e il Dr. Teo Pirolo).
L'operazione ha riguardato la legatura del dotto di Batollo che "è un vaso sanguigno arterioso che, durante la vita fetale, garantisce la vita del bimbo nella pancia della mamma attraverso un flusso di sangue tra arco dell'aorta ed arteria polmonare. In genere, entro due giorni dalla nascita, questo vaso si chiude e permette il passaggio dalla circolazione fetale a quella neonatale. Nel bimbo gravemente prematuro, però, questo a volte non succede ed il dotto di Botallo pervio può creare seri problemi alla circolazione del piccolo neonato, causando scompenso cardiaco ed insufficienza multiorgano. Il trattamento di questa condizione è di solito medico con due cicli di Ibuprofene e, in caso di fallimento, cardiochirurgico-viene spiegato nel comunicato diramato dall'ASL Foggia.
A caldo le dichiarazioni del Direttore Sanitario Dott. Leonardo Miscio e del Commissario Straordinario del "Policlinico Foggia" Dott. Giuseppe Pasqualone del Policlinico di Foggia che hanno rispettivamente porto i ringraziamenti "all'équipe cardiochirurgica-anestesiologica- cardiologica neonatale del Policlinico Giovanni XXIII di Bari che ha prontamente risposto all'esigenza sanitaria", e dichiarato come l'intervento eseguito" è un chiaro esempio di proficua integrazione multidisciplinare tra differenti strutture del Sistema Sanitario della Regione Puglia".
Ora bisognerà attendere il decorso post-operatorio per poter sciogliere la prognosi sullo stato di salute del piccolo paziente.