
Attualità
Intere città senza luci per l’Earth Hour- l’Ora della Terra: a Cerignola si fa il contrario
Ci sono scuole ed edifici che restano accesi fuori e all’interno anche nelle ore notturne
Cerignola - sabato 22 marzo 2025
8.33
Oggi, 22 Marzo, si celebra l'Earth Hour (l'Ora della Terra). Si tratta di un evento globale che promuove la salvaguardia della natura e il contrasto al cambiamento climatico, promosso dal WWF internazionale.
Dal 2007 ad oggi Earth Hour ha coinvolto circa 200 Paesi in tutto il mondo, attraverso lo spegnimento simbolico di luci di edifici, strade, piazze, monumenti e la realizzazione di momenti di impegno e partecipazione da parte di associazioni, istituzioni, imprese, gruppi di cittadini.
In Italia l'iniziativa è seguita da varie località e città, tra cui Bari (in cui saranno spente le luci del Lungomare).
A Cerignola invece? Bè, la tendenza è decisamente opposta, e non vi è Earth Hour che possa cambiare alcune insane abitudini.
Basta farsi un giro durante le ore serali per accorgersi che il risparmio energetico è un principio alquanto sconosciuto nella nostra città. Ci sono infatti interi edifici (come l'ex Tribunale) e scuole che restano illuminate all'interno e all'esterno anche di notte.
Se la luce nelle parti esterne può essere utile per scongiurare spiacevoli visite notturne agli uffici o alle aule scolastiche, non si spiega invece perché venga mantenuta accesa quella all'interno.
Mentre a livello globale si parla di abbattere le emissioni e intensificare gli sforzi comuni per ridurre gli effetti deleteri del cambiamento climatico, qui c'è ancora chi pensa bene di sperperare energia elettrica, acqua e altri beni primari come se il loro utilizzo non incida sulla comunità.
Ben venga questa lodevole iniziativa se può servire a farci riflettere su alcuni comportamenti dannosi provocati da negligenza, ignoranza e scarso rispetto del bene comune.
Dal 2007 ad oggi Earth Hour ha coinvolto circa 200 Paesi in tutto il mondo, attraverso lo spegnimento simbolico di luci di edifici, strade, piazze, monumenti e la realizzazione di momenti di impegno e partecipazione da parte di associazioni, istituzioni, imprese, gruppi di cittadini.
In Italia l'iniziativa è seguita da varie località e città, tra cui Bari (in cui saranno spente le luci del Lungomare).
A Cerignola invece? Bè, la tendenza è decisamente opposta, e non vi è Earth Hour che possa cambiare alcune insane abitudini.
Basta farsi un giro durante le ore serali per accorgersi che il risparmio energetico è un principio alquanto sconosciuto nella nostra città. Ci sono infatti interi edifici (come l'ex Tribunale) e scuole che restano illuminate all'interno e all'esterno anche di notte.
Se la luce nelle parti esterne può essere utile per scongiurare spiacevoli visite notturne agli uffici o alle aule scolastiche, non si spiega invece perché venga mantenuta accesa quella all'interno.
Mentre a livello globale si parla di abbattere le emissioni e intensificare gli sforzi comuni per ridurre gli effetti deleteri del cambiamento climatico, qui c'è ancora chi pensa bene di sperperare energia elettrica, acqua e altri beni primari come se il loro utilizzo non incida sulla comunità.
Ben venga questa lodevole iniziativa se può servire a farci riflettere su alcuni comportamenti dannosi provocati da negligenza, ignoranza e scarso rispetto del bene comune.