Enti locali
È iniziata la campagna di vaccinazione contro l'influenza
Piazzolla, Onorati e Carella si vaccinano in conferenza stampa per dare l’esempio
Foggia - mercoledì 25 novembre 2015
20.38 Comunicato Stampa
"La vaccinazione è l'unico mezzo efficace e sicuro per combattere l'influenza e le sue complicanze". È il messaggio lanciato dal Direttore Generale della ASL della provincia di Foggia Vito Piazzolla nel corso della conferenza stampa di presentazione della campagna vaccinale antinfluenzale. "Lo scorso anno abbiamo notato - ha spiegato Piazzolla - che una certa informazione passata attraverso i media ha creato un forte allarmismo. Ne è nata una sorta di isteria mediatica che ha fatto sì che molte persone, soprattutto tra le fasce a rischio, si dissuadessero dal vaccinarsi con conseguenze pesantissime. Adesso – ha aggiunto il Direttore Generale ringraziando le testate giornalistiche presenti in sala – con il vostro aiuto dobbiamo informare la comunità che i vaccini, invece, sono una conquista della medicina. E metterli in discussione è impensabile".
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il Presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Foggia Salvatore Onorati, il referente della Medicina Generale Pierluigi De Paolis e il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Franco Carella, tutti concordi nella necessità, già evidenziata dalla Regione, di avviare insieme una campagna di informazione positiva e percorsi di condivisione con i cittadini.
"Purtroppo – ha spiegato Onorati - le campagne anti-vaccinazione sono sempre più invadenti, con bufale che diventano virali sui social, ma che in realtà non hanno alcun fondamento. A fronte della decina di casi di morte falsamente attribuiti al vaccino, come si è ampiamente dimostrato, abbiamo avuto 1.300 morti reali per complicanze da influenza". Nonostante tali "campagne contro", lo scorso anno la provincia di Foggia, pur con un evidente calo, è stata la prima in Puglia per numeri di vaccinazioni. A fronte della media degli anni precedenti, in cui le vaccinazioni si sono attestate intorno all'80% (con punte dell'85% nel 2007 – 2008), nella scorsa stagione il dato si è fermato al 56%. "L'impegno di tutti noi – ha aggiunto Carella - è di tornare ai livelli precedenti. Questo è il momento opportuno per vaccinarsi perché, per fortuna, il tasso di incidenza dell'influenza è ancora bassissimo. I sintomi si manifesteranno a breve. I picchi sono attesi tra le seconda e sesta settimana del prossimo anno".
I vaccini sono disponibili in farmacia o presso i medici di Medicina Generale. I soggetti ai quali viene offerto gratuitamente sono: gli adulti di età pari o superiore a 65 anni; i bambini e gli adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza; le donne che all'inizio della stagione epidemica si trovino al secondo o al terzo mese di gravidanza; i lavoratori addetti a servizi di pubblica utilità.
Dai Medici di Medicina Generale, infine, l'invito a vaccinarsi anche contro lo pneumococco. "La vaccinazione antipneumococica – ha concluso De Paolis – è fondamentale per la prevenzione di polmoniti, meningiti e infezioni batteriche sistemiche molto gravi".
Il messaggio dunque è chiaro: di vaccino non si muore. Lo hanno dimostrato Piazzolla, Onorati e Carella che hanno colto l'occasione della conferenza stampa per dare l'esempio e vaccinarsi.