Informatica, durante convegno a Cerignola presentate due nuove app
«La ricerca scientifica può rilanciare l'economia della Puglia e di tutto il Sud»
Cerignola - giovedì 19 novembre 2015
9.44
Una serata all'insegna delle nuove tecnologie e alla scoperta del variegato mondo delle app, con la presentazione di alcuni progetti di giovani under 30 pugliesi. Questo, in sintesi, la quarta edizione del seminario di informatica, organizzato da Claudio Capraro e Stefano Pepe, dal titolo "L'innovazione tecnologica, per l'evoluzione della società Moderna".
L'evento, patrocinato dal Comune di Cerignola, Assessorato alle Politiche giovanili è stato organizzato grazie agli sponsor "Ecodaunia Srl" e La Venere - sala ricevimenti", in collaborazione con l'Associazione Oltre Babele, il Polo Museale civico di Cerignola e Assist Sportivo.
Diventato ormai un appuntamento fisso nell'agenda culturale di Cerignola, quest'anno l'attenzione si è focalizzata sulle nuove applicazioni e sugli sviluppi dei social network, ma anche su due progetti innovativi che hanno avuto un enorme successo a livello nazionale.
Nella sala conferenza del Polo Museale civico si sono susseguiti interessanti interventi. La serata è stata inaugurata da un minuto di silenzio in ricordo delle vittime degli attentati di Parigi e dai saluti istituzionali dell'assessore alle Politiche Giovanili, Carlo Dercole e del presidente della Pro Loco, il professor Antonio Galli. In seguito è intervenuto anche il consigliere comunale Gianvito Casarella, il quale ha ricordato che le nuove tecnologie sono molto importanti, ma lo sono di più il dialogo, il confronto e le relazioni umane.
Il primo relatore ad animare il convegno è stato Antonino Caffo. Giornalista di Panorama.it, DataManager.it e autore dell'e-book "Edward Snowden un uomo solo al comando", ha analizzato i più importanti social network e le app più scaricate, tracciando anche possibili sviluppi e scenari futuri in relazione ai grandi brand che monopolizzano il settore delle nuove tecnologie.
Dopo questa prima relazione, si è aperta la seconda parte del seminario, ovvero la presentazione di due app realizzate da ragazzi pugliesi.
Davide Sirago, Ceo & Co-Founder di Carepy, ha illustrato la app "Carepy". Un'applicazione che ha lo scopo di migliorare la gestione del benessere e della cura della persona utilizzando le tecnologie mobile più innovative. Il servizio Carepy, sia lato utenti, che farmacie, è stato presentato ad aprile 2015 durante la fiera italiana dei farmacisti "Cosmofarma" a Bologna. Carepy è stato premiato come la migliore Innovazione in Farmacia in Italia per l'anno 2015 da parte della multinazionale "IMS Health" e dall'associazione nazionale dei farmacisti italiani "Federfarma".
Davide ha spiegato che sono in cantiere diversi sviluppi dell'app, con lo scopo di coinvolgere anche una terza figura, oltre ai pazienti e ai farmacisti: il medico.
Ha chiuso la serata la presentazione dell'ultima creazione del cerignolano Fabio Daddario, Ceo di DafLab: la prima app di realtà aumentata, "Interactive 3D Colosseum", grazie alla quale sarà possibile rivivere gli antichi fasti del Colosseo. Il progetto è talmente piaciuto da risultare vincitore del recentissimo bando "Creativi Digitali App-On" della Regione Lazio.
L'app ha una funzionalità semplice. Bisogna aprirla e posizionare il proprio smartphone in direzione del monumento romano. Sul display, dopo pochi secondi, sovrapposta a quella attuale appare la stessa porzione del Colosseo di duemila anni fa. Tutto corredato con audio-guide e una caccia al tesoro. Quest'ultimo aspetto ludico, ha spiegato Fabio, è interessante per il futuro, in quanto l'app potrà essere utilizzata anche nelle scuole per insegnare la storia in un modo più leggero e interattivo.
«La ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica - ha dichiarato alla fine del convegno Claudio Capraro - oggi più di sempre, sono considerati fattori di progresso e di miglioramento dell'economia, tanto da far crescere gli investimenti e gli stanziamenti finanziari sia del pubblico sia del privato. Diventa quindi essenziale - ha proseguito - credere nello sviluppo tecnologico per rilanciare l'economia del nostro Paese, specie al Sud Italia.
Crediamo - ha concluso Capraro - fortemente nel progetto che portiamo avanti da ormai quattro anni, un format ideato anche per far conoscere nuove realtà e idee in modo da rilanciare la nostra Puglia e l'intero Sud»
L'evento, patrocinato dal Comune di Cerignola, Assessorato alle Politiche giovanili è stato organizzato grazie agli sponsor "Ecodaunia Srl" e La Venere - sala ricevimenti", in collaborazione con l'Associazione Oltre Babele, il Polo Museale civico di Cerignola e Assist Sportivo.
Diventato ormai un appuntamento fisso nell'agenda culturale di Cerignola, quest'anno l'attenzione si è focalizzata sulle nuove applicazioni e sugli sviluppi dei social network, ma anche su due progetti innovativi che hanno avuto un enorme successo a livello nazionale.
Nella sala conferenza del Polo Museale civico si sono susseguiti interessanti interventi. La serata è stata inaugurata da un minuto di silenzio in ricordo delle vittime degli attentati di Parigi e dai saluti istituzionali dell'assessore alle Politiche Giovanili, Carlo Dercole e del presidente della Pro Loco, il professor Antonio Galli. In seguito è intervenuto anche il consigliere comunale Gianvito Casarella, il quale ha ricordato che le nuove tecnologie sono molto importanti, ma lo sono di più il dialogo, il confronto e le relazioni umane.
Il primo relatore ad animare il convegno è stato Antonino Caffo. Giornalista di Panorama.it, DataManager.it e autore dell'e-book "Edward Snowden un uomo solo al comando", ha analizzato i più importanti social network e le app più scaricate, tracciando anche possibili sviluppi e scenari futuri in relazione ai grandi brand che monopolizzano il settore delle nuove tecnologie.
Dopo questa prima relazione, si è aperta la seconda parte del seminario, ovvero la presentazione di due app realizzate da ragazzi pugliesi.
Davide Sirago, Ceo & Co-Founder di Carepy, ha illustrato la app "Carepy". Un'applicazione che ha lo scopo di migliorare la gestione del benessere e della cura della persona utilizzando le tecnologie mobile più innovative. Il servizio Carepy, sia lato utenti, che farmacie, è stato presentato ad aprile 2015 durante la fiera italiana dei farmacisti "Cosmofarma" a Bologna. Carepy è stato premiato come la migliore Innovazione in Farmacia in Italia per l'anno 2015 da parte della multinazionale "IMS Health" e dall'associazione nazionale dei farmacisti italiani "Federfarma".
Davide ha spiegato che sono in cantiere diversi sviluppi dell'app, con lo scopo di coinvolgere anche una terza figura, oltre ai pazienti e ai farmacisti: il medico.
Ha chiuso la serata la presentazione dell'ultima creazione del cerignolano Fabio Daddario, Ceo di DafLab: la prima app di realtà aumentata, "Interactive 3D Colosseum", grazie alla quale sarà possibile rivivere gli antichi fasti del Colosseo. Il progetto è talmente piaciuto da risultare vincitore del recentissimo bando "Creativi Digitali App-On" della Regione Lazio.
L'app ha una funzionalità semplice. Bisogna aprirla e posizionare il proprio smartphone in direzione del monumento romano. Sul display, dopo pochi secondi, sovrapposta a quella attuale appare la stessa porzione del Colosseo di duemila anni fa. Tutto corredato con audio-guide e una caccia al tesoro. Quest'ultimo aspetto ludico, ha spiegato Fabio, è interessante per il futuro, in quanto l'app potrà essere utilizzata anche nelle scuole per insegnare la storia in un modo più leggero e interattivo.
«La ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica - ha dichiarato alla fine del convegno Claudio Capraro - oggi più di sempre, sono considerati fattori di progresso e di miglioramento dell'economia, tanto da far crescere gli investimenti e gli stanziamenti finanziari sia del pubblico sia del privato. Diventa quindi essenziale - ha proseguito - credere nello sviluppo tecnologico per rilanciare l'economia del nostro Paese, specie al Sud Italia.
Crediamo - ha concluso Capraro - fortemente nel progetto che portiamo avanti da ormai quattro anni, un format ideato anche per far conoscere nuove realtà e idee in modo da rilanciare la nostra Puglia e l'intero Sud»