Incontri d’Autore, il ciclo della Fondazione Tatarella
“La Fiamma Dimezzata” in Fondazione Tatarella il libro di Giuseppe Parlato, con il Presidente della Fondazione An, Valentino, i senatori Gasparri e Divella
Cerignola - mercoledì 8 gennaio 2020
10.25 Comunicato Stampa
Il prossimo appuntamento in Fondazione Tatarella per il ciclo "Incontri d'Autore" ospiterà il Professore Giuseppe Parlato sabato 11 gennaio alle ore 18.00, alla biblioteca della Fondazione, per il suo libro "La Fiamma Dimezzata. Almirante e la scissione di Democrazia nazionale" (Luni edizioni).
Con l'autore, introdotto da Fabrizio Tatarella, Vice Presidente della Fondazione Tatarella dialogheranno il Sen. Giuseppe Valentino, Presidente della Fondazione An, il sen. Francesco Divella, del Cda della Fondazione Tatarella e il sen. Maurizio Gasparri, Presidente della Fondazione Italia Protagonista.
È vero, come si è detto per quarant'anni, che la Democrazia cristiana provocò e finanziò la scissione del 1976 nella quale più di metà dei parlamentari missini passarono a Democrazia Nazionale, il nuovo partito moderato di destra? Quanto influì il dissenso dei moderati verso la linea politica di Almirante in quella scissione, che in proporzione fu la più rilevante a livello parlamentare nella storia della Repubblica? Quanto fu determinante il discorso culturale che contrappose la scelta della democrazia perseguita dai moderati alle suggestioni aristocratiche e rivoluzionarie dei seguaci di Evola? Di tutto questo si parla in questo libro.
Per la prima volta Parlato apre gli archivi del Msi alla ricerca delle vere ragioni della scissione ma in realtà scrive la storia della destra italiana degli anni Settanta con tutte le illusioni e con le occasioni mancate che pesarono proprio sulla storia d'Italia.
L'ingresso è libero
• Breve biografia
Giuseppe Parlato è professore ordinario di Storia contemporanea alla Unint di Roma e presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. Nel suo percorso di storia della destra italiana ha pubblicato Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo italiano 1943-1948 e diversi saggi sull'identità culturale e politica della destra.
Con l'autore, introdotto da Fabrizio Tatarella, Vice Presidente della Fondazione Tatarella dialogheranno il Sen. Giuseppe Valentino, Presidente della Fondazione An, il sen. Francesco Divella, del Cda della Fondazione Tatarella e il sen. Maurizio Gasparri, Presidente della Fondazione Italia Protagonista.
È vero, come si è detto per quarant'anni, che la Democrazia cristiana provocò e finanziò la scissione del 1976 nella quale più di metà dei parlamentari missini passarono a Democrazia Nazionale, il nuovo partito moderato di destra? Quanto influì il dissenso dei moderati verso la linea politica di Almirante in quella scissione, che in proporzione fu la più rilevante a livello parlamentare nella storia della Repubblica? Quanto fu determinante il discorso culturale che contrappose la scelta della democrazia perseguita dai moderati alle suggestioni aristocratiche e rivoluzionarie dei seguaci di Evola? Di tutto questo si parla in questo libro.
Per la prima volta Parlato apre gli archivi del Msi alla ricerca delle vere ragioni della scissione ma in realtà scrive la storia della destra italiana degli anni Settanta con tutte le illusioni e con le occasioni mancate che pesarono proprio sulla storia d'Italia.
L'ingresso è libero
• Breve biografia
Giuseppe Parlato è professore ordinario di Storia contemporanea alla Unint di Roma e presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. Nel suo percorso di storia della destra italiana ha pubblicato Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo italiano 1943-1948 e diversi saggi sull'identità culturale e politica della destra.