Inceneritore Tressanti, Dalessandro: chiarezza sulle misure di compensazione.
“Ci sono alcune domande che meritano una risposta: come vengono calcolati da ETA gli effetti deteriori successivi alla realizzazione dell’impianto di incenerimento?
Cerignola - giovedì 13 settembre 2018
15.31 Comunicato Stampa
"L'otto agosto, in piena estate e quando magari l'opinione pubblica era meno attenta, la Giunta Comunale di Franco Metta ha approvato la proposta di ETA Energie Tecnologie Ambiente, la società del gruppo Marcegaglia proprietaria dell'inceneritore sito in Contrada Paglia, per la compensazione ambientale relativa all'insediamento dell'impianto", fa sapere il capogruppo del PD Daniele Dalessandro.
"In parole semplici – spiega il capogruppo – la società titolare dell'inceneritore sito sul territorio di Manfredonia ma a pochi chilometri da Cerignola, deve fornire, secondo quanto disposto dalla Regione Puglia, una sorta di ristoro sotto forma di servizi e prestazioni alla nostra città, come compensazione degli effetti deteriori derivanti dall'impatto ambientale dell'dell'impianto".
"L'otto agosto Franco Metta accetta il Programma di Misure di Compensazione presentato dalla società di Marcegaglia e da mandato al Dirigente di chiudere la partita con una fornitura di giochi per bambini da posizionare nella Villa Comunale.
Per queste ragioni – continua Dalessandro – ieri mattina ho protocollato un'istanza di accesso agli atti per avere copia del Programma di Misure presentato da ETA-Marcegaglia e della convenzione che il Comune si appresta a firmare con la società titolare dell'inceneritore".
"Ci sono alcune domande che meritano una risposta: come vengono calcolati da ETA gli effetti deteriori successivi alla realizzazione dell'impianto di incenerimento? E su quali criteri questi sono risultati congrui a Metta? Sono sufficienti due altalene e quattro scivoli per compensare tali effetti in termini ambientali? Tra le altre cose, ETA Marcegaglia ha l'obbligo di organizzare ogni anno un convegno ed un evento annuale di "porte aperte" presso l'impianto, al fine di garantire la massima conoscenza alla popolazione locale delle prestazioni impiantistiche ed il confronto con tutte le associazioni interessate. Evento "Porte Aperte" che ovviamente non si è mai svolto. O, qualora si fosse svolto, non ne hanno dato notizia ai consiglieri comunali. Ancora una volta – ha concluso il democratico – l'Amministrazione è silente sui grandi temi ambientali come ciclo dei rifiuti, inceneritore e inquinamento delle falde per sversamento nei canali. Un'Amministrazione sempre forte con i deboli e debole con i forti. ".