Inceneritore Tressanti, Assessore Lionetti: "C'è la ferma intenzione di fermare l'attività dell'impianto"
"Lunedì in Conferenza dei Servizi evidenzieremo le nostre perplessità sul funzionamento dell'impianto e chiederemo risposte puntuali sulle criticità rilevate dall'ARPA 6 mesi fa, dalle quali si evincono dati inquietanti che non offrono adeguate garanzie in tema di salvaguardia ambientale "
Cerignola - mercoledì 8 giugno 2016
15.33 Comunicato Stampa
Di seguito il comunicato stampa integrale inviato pochi minuti fa ai media firmato dall'Assessore all'Ambiente Antonio Lionetti:
"Lunedì prossimo, 13 giugno, presso la sede della Provincia di Foggia, si terrà la Conferenza di Servizi per la procedura di riesame dell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata alla società ETA, per l'impianto di incenerimento di rifiuti sito nei pressi di Borgo Tressanti.
L'Amministrazione ha fortemente voluto che si riaprisse questo procedimento, chiedendolo formalmente al Dirigente del Settore Ambiente della Provincia, dopo aver preso atto dei preoccupanti rilievi riscontrati da parte dell'ARPA Puglia lo scorso dicembre.
In ragione di quanto evidenziato dall'Arpa, qualche mese fa, si è provveduto ad inoltrare un formale esposto alla Procura della Repubblica di Foggia, a firma del Sindaco e dell'Assessore all'Ambiente, col quale si è chiesto di svolgere opportune indagini al fine di individuare condotte penalmente perseguibili da parte dei responsabili dell'impianto.
Congiuntamente, si è dato mandato ad un legale amministrativista per tutelare l'Amministrazione e i cittadini tutti nei procedimenti autorizzativi che la Società ETA ha ottenuto o che intende ottenere.
In linea con quanto promesso in campagna elettorale, c'è la ferma intenzione da parte dell'Amministrazione di fermare l'attività dell'impianto di incenerimento, ritenendolo pregiudizievole per il territorio e il benessere dei cittadini.
Lunedì in Conferenza dei Servizi evidenzieremo le nostre perplessità sul funzionamento dell'impianto e chiederemo risposte puntuali sulle criticità rilevate dall'ARPA 6 mesi fa, dalle quali si evincono dati inquietanti che non offrono adeguate garanzie in tema di salvaguardia ambientale e tutela della salute pubblica.
Per avere la più totale consapevolezza su questa delicatissima questione, abbiamo richiesto di ottenere gli atti in possesso della Provincia, dell'ARPA e della Regione Puglia relativi al procedimento di riesame (in allegato).
Il nostro "NO" all'impianto di incenerimento di rifiuti di Borgo Tressanti era, è e sarà inderogabile!!!"
"Lunedì prossimo, 13 giugno, presso la sede della Provincia di Foggia, si terrà la Conferenza di Servizi per la procedura di riesame dell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata alla società ETA, per l'impianto di incenerimento di rifiuti sito nei pressi di Borgo Tressanti.
L'Amministrazione ha fortemente voluto che si riaprisse questo procedimento, chiedendolo formalmente al Dirigente del Settore Ambiente della Provincia, dopo aver preso atto dei preoccupanti rilievi riscontrati da parte dell'ARPA Puglia lo scorso dicembre.
In ragione di quanto evidenziato dall'Arpa, qualche mese fa, si è provveduto ad inoltrare un formale esposto alla Procura della Repubblica di Foggia, a firma del Sindaco e dell'Assessore all'Ambiente, col quale si è chiesto di svolgere opportune indagini al fine di individuare condotte penalmente perseguibili da parte dei responsabili dell'impianto.
Congiuntamente, si è dato mandato ad un legale amministrativista per tutelare l'Amministrazione e i cittadini tutti nei procedimenti autorizzativi che la Società ETA ha ottenuto o che intende ottenere.
In linea con quanto promesso in campagna elettorale, c'è la ferma intenzione da parte dell'Amministrazione di fermare l'attività dell'impianto di incenerimento, ritenendolo pregiudizievole per il territorio e il benessere dei cittadini.
Lunedì in Conferenza dei Servizi evidenzieremo le nostre perplessità sul funzionamento dell'impianto e chiederemo risposte puntuali sulle criticità rilevate dall'ARPA 6 mesi fa, dalle quali si evincono dati inquietanti che non offrono adeguate garanzie in tema di salvaguardia ambientale e tutela della salute pubblica.
Per avere la più totale consapevolezza su questa delicatissima questione, abbiamo richiesto di ottenere gli atti in possesso della Provincia, dell'ARPA e della Regione Puglia relativi al procedimento di riesame (in allegato).
Il nostro "NO" all'impianto di incenerimento di rifiuti di Borgo Tressanti era, è e sarà inderogabile!!!"