Territorio
Inaugurato il nuovo Centro Incoming Turistico Giovanile di Borgo Libertà
Spiegati ed illustrati gli obiettivi del centro. Il sindaco Metta:"Non dovrà essere una cattedrale nel deserto”
Cerignola - martedì 20 dicembre 2016
16.11
Sono stati il sindaco Franco Metta e il vicepresidente della provincia Rosario Cusmai a tagliare il nastro del nuovo Centro Incoming Turistico Giovanile presso Borgo Libertà, alle ore 10:40. Un giorno e un'ora importante, di quelli da ricordare, che ha visto la partecipazione di istituzioni, dirigenti scolastici, una classe del Istituto Commerciale "Dante Alighieri" di Cerignola e anche gli abitanti del posto.
"Spero che questo centro possa rappresentare un'opportunità per la borgata e non solo. Mi affido all'intraprendenza dell'avvocato Colangione, affinché la struttura non sia una cattedrale nel deserto, disabitata, ma che al contraria possa essere al servizio di tutti gli scopi prefissi in modo da rendere abitato e vivo questo centro". Esordisce così il sindaco Franco Metta, contento per la realizzazione del progetto. Quel progetto nato in seguito alla partecipazione e all'ammissione al cofinanziamento della Cooperativa Oss Sanitas di Cerignola all'avviso pubblico del dipartimento della Gioventù del servizio Civile Nazionale "Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici". Ed è proprio il consulente dell'associazione, l'avvocato Piero Colangione, a descrivere scopi e finalità del Centro, concentrandosi in particolar modo sue due parole chiave: Incoming e Giovanile. "INCOMING significa non aspettare ma far arrivare i turisti/visitatori. Quindi il nostro compito è quello di studiare le strategie di marketing, preparare delle tappe, ideare e progettare in modo da far arrivare i turisti non solo per Torre Alemanna e per questo abbiamo allestito appositi laboratori. Mentre GIOVANILE è perché, in questa struttura, vanno coinvolti giovani e studenti affinché tutti gli istituti scolastici possano fare rete. Cosa significa? Incontrare soggetti che possano aiutare i giovani a raggiungere competenze in questo settore per poi proiettarli, come obiettivo finale, nel mondo del lavoro".
A fargli eco è il vicepresidente della provincia Rosario Cusmai: "L'obiettivo è proprio quello di accompagnare una nuova generazione che guarda impaurita al futuro, standole vicina. Dobbiamo cogliere quest'apertura come un'opportunità per guardare al mondo del lavoro con più tranquillità. Non voglio e non consentiremo che questo Centro Incoming resti una cattedrale del deserto. Al contrario dovrà sempre essere in funzione".
Sulla stessa riga sono gli interventi del vice sindaco, Rino Pezzano "turismo e giovani sono due componenti che possono dare tanto al nostro territorio. Quello di oggi è un punto di partenza. Certo, la sfida è ardua ma tenendoci per mano e andando tutti nella stessa direzione possiamo far diventare il Borgo un punto di riferimento" e della preside del Liceo Classico e Liceo Artistico di Cerignola, Giuliana Colucci: "Questo centro potrà essere volano di un territorio che può e vuole riscattarsi. C'è tutto l'interesse affinché i ragazzi possano trovare occupazione nel nostro territorio. Per farlo non dobbiamo aspettare ma iniziare noi stessi a muoverci".
Durante l'inaugurazione, non è mancato un piccolo dibattito fatto da alcuni dei presenti, abitanti del Borgo, che hanno chiesto rassicurazioni sulla realizzazione di una strada sicura, quella che appunto collega la città di Cerignola (e non solo) alla borgata. Il vice presidente Cusmai ha mostrato interesse in tal senso: "Da parte mia ci sarà un impegno degno e concreto per arrivare ad una soluzione".
Il progetto è decollato. C'è da scommetterci che, da gennaio in poi, si lavorerà sodo per far in modo che questo non sia un seme tra le rocce ma un seme su terreno fertile. Per farlo, spetterà ai destinatari essere attivi.
"Spero che questo centro possa rappresentare un'opportunità per la borgata e non solo. Mi affido all'intraprendenza dell'avvocato Colangione, affinché la struttura non sia una cattedrale nel deserto, disabitata, ma che al contraria possa essere al servizio di tutti gli scopi prefissi in modo da rendere abitato e vivo questo centro". Esordisce così il sindaco Franco Metta, contento per la realizzazione del progetto. Quel progetto nato in seguito alla partecipazione e all'ammissione al cofinanziamento della Cooperativa Oss Sanitas di Cerignola all'avviso pubblico del dipartimento della Gioventù del servizio Civile Nazionale "Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici". Ed è proprio il consulente dell'associazione, l'avvocato Piero Colangione, a descrivere scopi e finalità del Centro, concentrandosi in particolar modo sue due parole chiave: Incoming e Giovanile. "INCOMING significa non aspettare ma far arrivare i turisti/visitatori. Quindi il nostro compito è quello di studiare le strategie di marketing, preparare delle tappe, ideare e progettare in modo da far arrivare i turisti non solo per Torre Alemanna e per questo abbiamo allestito appositi laboratori. Mentre GIOVANILE è perché, in questa struttura, vanno coinvolti giovani e studenti affinché tutti gli istituti scolastici possano fare rete. Cosa significa? Incontrare soggetti che possano aiutare i giovani a raggiungere competenze in questo settore per poi proiettarli, come obiettivo finale, nel mondo del lavoro".
A fargli eco è il vicepresidente della provincia Rosario Cusmai: "L'obiettivo è proprio quello di accompagnare una nuova generazione che guarda impaurita al futuro, standole vicina. Dobbiamo cogliere quest'apertura come un'opportunità per guardare al mondo del lavoro con più tranquillità. Non voglio e non consentiremo che questo Centro Incoming resti una cattedrale del deserto. Al contrario dovrà sempre essere in funzione".
Sulla stessa riga sono gli interventi del vice sindaco, Rino Pezzano "turismo e giovani sono due componenti che possono dare tanto al nostro territorio. Quello di oggi è un punto di partenza. Certo, la sfida è ardua ma tenendoci per mano e andando tutti nella stessa direzione possiamo far diventare il Borgo un punto di riferimento" e della preside del Liceo Classico e Liceo Artistico di Cerignola, Giuliana Colucci: "Questo centro potrà essere volano di un territorio che può e vuole riscattarsi. C'è tutto l'interesse affinché i ragazzi possano trovare occupazione nel nostro territorio. Per farlo non dobbiamo aspettare ma iniziare noi stessi a muoverci".
Durante l'inaugurazione, non è mancato un piccolo dibattito fatto da alcuni dei presenti, abitanti del Borgo, che hanno chiesto rassicurazioni sulla realizzazione di una strada sicura, quella che appunto collega la città di Cerignola (e non solo) alla borgata. Il vice presidente Cusmai ha mostrato interesse in tal senso: "Da parte mia ci sarà un impegno degno e concreto per arrivare ad una soluzione".
Il progetto è decollato. C'è da scommetterci che, da gennaio in poi, si lavorerà sodo per far in modo che questo non sia un seme tra le rocce ma un seme su terreno fertile. Per farlo, spetterà ai destinatari essere attivi.