Territorio
In arrivo € 582.277,74 al Comune, la proposta di Pezzano
Pezzano: Io non distribuirei il denaro in buoni spesa ma utilizzerei queste risorse per fare un accordo con la grande distribuzione e far nascere a Cerignola il BANCO ALIMENTARE
Cerignola - lunedì 30 marzo 2020
16.44
Nel documento della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono stati destinati 400 milioni di euro ai Comuni da devolvere alla famiglie in difficoltà. Di questa somma, dopo la ripartizione, al Comune di Cerignola spetterebbero € 582.277,74.( https://www.cerignolaviva.it/notizie/denaro-ai-comuni-un-primo-quadro-della-ripartizione/).
Sulla base delle somme, che a breve entreranno nelle casse comunali, spetterà ad ogni Amministrazione Comunale fissare il criterio di ripartizione del denaro alle famiglie sicuramente in un lavoro sinergico a stretto contatto con i Servizi Sociali Territoriali.
Mentre si è in attesa delle somme ripartite e, ovviamente, si cerca di capire quale sistema adottare sulla redistribuzione alle famiglia, Rino Pezzano, già Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro, avanza la personale proposta a mezzo social:
"Cerignola ha una grande occasione.
Io non distribuirei i 582.000 euro tramite buoni spesa, ma utilizzerei queste risorse per fare un accordo con la grande distribuzione e far nascere a Cerignola il BANCO ALIMENTARE.
Sono convinto che questa strada possa garantire un punto di riferimento fisso da alimentare nel tempo anche con eventuali donazioni".
Sulla base delle somme, che a breve entreranno nelle casse comunali, spetterà ad ogni Amministrazione Comunale fissare il criterio di ripartizione del denaro alle famiglie sicuramente in un lavoro sinergico a stretto contatto con i Servizi Sociali Territoriali.
Mentre si è in attesa delle somme ripartite e, ovviamente, si cerca di capire quale sistema adottare sulla redistribuzione alle famiglia, Rino Pezzano, già Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro, avanza la personale proposta a mezzo social:
"Cerignola ha una grande occasione.
Io non distribuirei i 582.000 euro tramite buoni spesa, ma utilizzerei queste risorse per fare un accordo con la grande distribuzione e far nascere a Cerignola il BANCO ALIMENTARE.
Sono convinto che questa strada possa garantire un punto di riferimento fisso da alimentare nel tempo anche con eventuali donazioni".