Religioni
Il Vescovo di Cerignola ha scelto Mons. Vincenzo D’Ercole come Vicario Generale della Diocesi
Il parroco della Chiesa dello Spirito Santo ha ricoperto altri ruoli di fiducia in passato
Cerignola - martedì 26 marzo 2024
16.49
Mons. Giovan Battista Pichierri e Mons. Felice di Molfetta lo hanno voluto come Economo diocesano per tanti anni. In seguito Mons. Renna lo ha scelto come Vicario episcopale per il coordinamento delle attività pastorali.
Don Vincenzo D'Ercole, attuale parroco della Chiesa dello Spirito Santo, ha ricoperto già in passato altri ruoli impegnativi. Oggi il Vescovo Mons. Fabio Ciollaro, che è legato lui da profonda amicizia e stima, ha annunciato la volontà di attribuirgli il ruolo di Vicario Generale della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.
Mons. D'Ercole quindi sarà a servizio della Chiesa locale ancora una volta, con il consueto impegno e la responsabilità che lo contraddistinguono.
"Non devo presentarmi: vi sono note le mie esperienze di vita. Mi rivolgo fraternamente ai confratelli presbiteri e ai fratelli diaconi. Posso dire, con molta umiltà, che ho visto nascere al mistero di presbiteri e di diaconi molti di voi. Ho colto i primi sentimenti di commozione per il dono che il Signore ha fatto a ciascuno di voi e di questo sono grato al Signore. Per i più sono e continuo ad essere "il parroco tra i parroci", semplice operaio nella Vigna del Signore. Con tutti sono lieto e onorato di avere in comune l'appartenenza al Presbiterio di questa nostra amata Chiesa di Cerignola-Ascoli Satriano", ha dichiarato il sacerdote dopo aver appreso la nomina da parte del Vescovo.
Don Vincenzo D'Ercole, attuale parroco della Chiesa dello Spirito Santo, ha ricoperto già in passato altri ruoli impegnativi. Oggi il Vescovo Mons. Fabio Ciollaro, che è legato lui da profonda amicizia e stima, ha annunciato la volontà di attribuirgli il ruolo di Vicario Generale della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.
Mons. D'Ercole quindi sarà a servizio della Chiesa locale ancora una volta, con il consueto impegno e la responsabilità che lo contraddistinguono.
"Non devo presentarmi: vi sono note le mie esperienze di vita. Mi rivolgo fraternamente ai confratelli presbiteri e ai fratelli diaconi. Posso dire, con molta umiltà, che ho visto nascere al mistero di presbiteri e di diaconi molti di voi. Ho colto i primi sentimenti di commozione per il dono che il Signore ha fatto a ciascuno di voi e di questo sono grato al Signore. Per i più sono e continuo ad essere "il parroco tra i parroci", semplice operaio nella Vigna del Signore. Con tutti sono lieto e onorato di avere in comune l'appartenenza al Presbiterio di questa nostra amata Chiesa di Cerignola-Ascoli Satriano", ha dichiarato il sacerdote dopo aver appreso la nomina da parte del Vescovo.