Il Sindaco ridicolizza Rendine -LETTERA AGLI ORGANISMI IN ALLEGATO-

La sospensione di energia elettrica nella nottata di sabato fino alla prima mattinata di Domenica, disposta dall'ENEL Distribuzione e comunicataci dalla Prefettura, sta causando giustificati allarmismi in città. Non poteva mancare la dichiarazione pretestuosa di Mario Rendine che, come suo solito, dichiara falsità e inesattezze limitandosi alla mera contestazione, alla becera critica senza rendersi minimamente conto di cosa affermi.

Certamente il problema sicurezza di tutta la cittadinanza, di competenza di Prefettura e Questura, non è stato e non sarà trascurato. La polizia Municipale di Cerignola e la Protezione Civile Comunale faranno la loro dovuta parte con la massima efficienza possibile. Siamo consapevoli dei disguidi agli esercizi commerciali e certamente la responsabilità non è imputabile all'Amministrazione Comunale. Allego, per dovuta conoscenza, il testo della comunicazione inviata a tutti gli organi competenti.


Prot. n. 205 /Gab. Sind. Cerignola, 24 ottobre 2017

	A Sua Eccellenza Il Prefetto di Foggia
	Al Sig. Questore di Foggia
	Al Sig. Comandante CARABINIERI Al Sig. Comandante GUARDIA DI FINANZA Al Sig. Comandante Prov.le VV.FF. Al Sig. DIRETTORE GENERALE A.S.L. ENEL DIVISIONE INFRASTRUTTURE E RETI ZONA DI FOGGIA
	(c.a. Ing. Di Giovine)

Comunicazione del Sindaco di Cerignola

Ho ricevuto la comunicazione di disalimentazione per 15.000 clienti Enel (dunque 35.000/40.000 cittadini) prevista nelle modalità indicate in oggetto.

Si riscontrano le seguenti situazioni critiche di rilievo:

• Il preavviso temporale con il quale viene comunicato il black out elettrico è assolutamente insufficiente per informare, come richiesto, capillarmente i cittadini interessati;
• Si rileva che non è sufficiente provvedere alla informazione, ma è necessario fornire ai cittadini il tempo necessario per organizzare le opportune soluzioni alternative alla mancanza di energia elettrica. Gli utenti che possono avere effetti negativi a seguito della suddetta interruzione, a parte gli utilizzatori di apparecchi elettro-medicali, sono numerosissimi. Basti considerare gli impianti di allarme e video-sorveglianza inattivi (banche – poste – gioiellerie - esercizi commerciali), la conservazione delle merci, le attività industriali, i danni procurati agli esercenti attività al pubblico negli orari segnalati, le linee telefoniche inattive.
• La durata della interruzione di alimentazione elettrica di 7,00 ore appare difficilmente sopportabile dagli utenti.

In relazione a quanto evidenziato si chiede lo spostamento in altra data della prevista disalimentazione, in maniera tale da poter garantire un lasso temporale di preavviso di almeno 15 gg. utili.

Si richiede inoltre, senza naturalmente entrare nel merito tecnico – operativo delle operazioni necessarie, di spezzettare in più sessioni gli interventi tecnici, in maniera tale da ridurre il disguido per i cittadini.


Da Palazzo di Città
Il Sindaco
avv. Francesco Metta