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Il Sindaco incontra la cooperativa sociale “L’Abbraccio”
La Cooperativa Sociale "L'Abbraccio" vincitrice di un bando con il progetto "Diversamente Pub"
Cerignola - giovedì 12 novembre 2015
13.24 Comunicato Stampa
La Cooperativa Sociale "L'Abbraccio" ha ottenuto un finanziamento tramite il bando "Orizzonti solidali 2015" promosso dalla Fondazione Megamark con il progetto "Diversamente Pub". Il primo cittadino Franco Metta tramite il comunicato stampa:
«L'abbraccio è un gesto circolare, ampio, che accomuna ed unisce. Un segno di vicinanza, affetto, solidarietà, amicizia. Un abbraccio. La maniera di salutare più affettuosa che io conosca, dedicata a chi veramente ci è caro. Straordinaria l'idea di coloro che hanno battezzato "L' Abbraccio" la cooperativa che si occupa di sostegno, aiuto, educazione, affetto per i meno fortunati. L'ho visitata ieri mattina insieme a Mimma Albanese. Affascinato. Così sono rimasto per quel che fanno le splendide socie, lo straordinario personale. Un posto in cui si respira, da una parte professionalità e preparazione, dall'altro affetto ed amore. Si amore, non semplice impegno doveroso. Le so riconoscere le cose fatte per amore e con amore. All' "Abbraccio" è così. Domani sera, venerdì, andrò volentieri all'evento "Diversamente Pub" organizzato all'ex Opera. Ma di più. Ci siamo guardati negli occhi un attimo - io e le signore socie - e abbiamo deciso di realizzare un sogno, che da solo loro è diventato anche mio. Ce la faremo insieme. Per ora: grazie, dal profondo del cuore. P.S. Ho anche riscosso una "mazzetta". Un quadro che Nicola mi ha donato, realizzato da tutti loro, con tanti fiori multicolori di carta pesta. Ho "incassato" volentieri. A casa mia starà divinamente bene e porterà tanta fortuna, ricordandomi l'affetto speciale di queste persone speciali, con l'impegno di meritarlo quotidianamente.»
«L'abbraccio è un gesto circolare, ampio, che accomuna ed unisce. Un segno di vicinanza, affetto, solidarietà, amicizia. Un abbraccio. La maniera di salutare più affettuosa che io conosca, dedicata a chi veramente ci è caro. Straordinaria l'idea di coloro che hanno battezzato "L' Abbraccio" la cooperativa che si occupa di sostegno, aiuto, educazione, affetto per i meno fortunati. L'ho visitata ieri mattina insieme a Mimma Albanese. Affascinato. Così sono rimasto per quel che fanno le splendide socie, lo straordinario personale. Un posto in cui si respira, da una parte professionalità e preparazione, dall'altro affetto ed amore. Si amore, non semplice impegno doveroso. Le so riconoscere le cose fatte per amore e con amore. All' "Abbraccio" è così. Domani sera, venerdì, andrò volentieri all'evento "Diversamente Pub" organizzato all'ex Opera. Ma di più. Ci siamo guardati negli occhi un attimo - io e le signore socie - e abbiamo deciso di realizzare un sogno, che da solo loro è diventato anche mio. Ce la faremo insieme. Per ora: grazie, dal profondo del cuore. P.S. Ho anche riscosso una "mazzetta". Un quadro che Nicola mi ha donato, realizzato da tutti loro, con tanti fiori multicolori di carta pesta. Ho "incassato" volentieri. A casa mia starà divinamente bene e porterà tanta fortuna, ricordandomi l'affetto speciale di queste persone speciali, con l'impegno di meritarlo quotidianamente.»