Territorio
Il Sindaco di Foggia chiede la “Zona Rossa”
Parole dure quelle del Sindaco Landella che accusa il Governo di incapacità. “Questa mattina sentirò il Prefetto e i Direttori della ASL per cercare di emettere provvedimenti sostitutivi se il Governo non tipizzerà questa area come “Zona Rossa»
Foggia - mercoledì 18 novembre 2020
19.16
Nel primo pomeriggio di oggi il Sindaco di Foggia, Franco Landella, in un video pubblicato a mezzo social ha espressamente contestato la scelta del Governo in merito alla assegnazione dei colori giallo, arancio e rosso alle regioni italiane. Stando alle dichiarazioni del Sindaco Landella le aree non andavano tipizzate per regione ma per città in base al numero dei contagi.
«Sono fortemente preoccupato e angosciato, la notizia che ci arriva è che il Pronto Soccorso sia al collasso.
La città di Foggia registra circa 1000 positivi al Covid-19, ieri 200 i ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia, 30 in sala rianimazione per non elencare il numero elevato di decessi. Una situazione gravissima e preoccupante, purtroppo il Governo Nazionale ha sbagliato a dividere le aree secondo le regioni, a tipizzarle con il colore giallo, arancio e rosso poiché le aree andavano divise paese per paese, città per città secondo il numero dei contagi.
Secondo questo criterio Foggia e Bari dovevano già essere tipizzate con la "zona rossa».
Dopo aver contestato le scelte del Governo il Sindaco di Foggia, con parole molto incisive, sottolinea l'incapacità del medesimo ad assumersi le dovute responsabilità mettendo a repentaglio la salute dei cittadini e delegando i Sindaci all'emissione di provvedimenti restrittivi.
«Purtroppo questa situazione ha messo a repentaglio la salute dei cittadini esponendo noi Sindaci ad emettere dei provvedimenti in sostituzione del Governo, incapace di assumersi la responsabilità che gli compete.
Questa mattina sentirò il Prefetto e i Direttori della ASL e degli ospedali per cercare di emettere provvedimenti sostitutivi se il Governo non tipizzerà questa area come "Zona Rossa».
«Sono fortemente preoccupato e angosciato, la notizia che ci arriva è che il Pronto Soccorso sia al collasso.
La città di Foggia registra circa 1000 positivi al Covid-19, ieri 200 i ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia, 30 in sala rianimazione per non elencare il numero elevato di decessi. Una situazione gravissima e preoccupante, purtroppo il Governo Nazionale ha sbagliato a dividere le aree secondo le regioni, a tipizzarle con il colore giallo, arancio e rosso poiché le aree andavano divise paese per paese, città per città secondo il numero dei contagi.
Secondo questo criterio Foggia e Bari dovevano già essere tipizzate con la "zona rossa».
Dopo aver contestato le scelte del Governo il Sindaco di Foggia, con parole molto incisive, sottolinea l'incapacità del medesimo ad assumersi le dovute responsabilità mettendo a repentaglio la salute dei cittadini e delegando i Sindaci all'emissione di provvedimenti restrittivi.
«Purtroppo questa situazione ha messo a repentaglio la salute dei cittadini esponendo noi Sindaci ad emettere dei provvedimenti in sostituzione del Governo, incapace di assumersi la responsabilità che gli compete.
Questa mattina sentirò il Prefetto e i Direttori della ASL e degli ospedali per cercare di emettere provvedimenti sostitutivi se il Governo non tipizzerà questa area come "Zona Rossa».